Marocco: Il Re Mohammed VI riceve ministri Giustizia e Affari islamici sugli aborti clandestini
Rabat, 17 mar – Il Re Mohammed VI del Marocco ha ricevuto, ieri, il ministro della Giustizia e delle Libertà Mustapha Ramid, il ministro degli Affari islamici, Ahmed Taoufiq e il presidente del Consiglio Nazionale dei diritti dell’Uomo (CNDH) Driss El Yazami. Il ricevimento s’inserisce nell’ambito dell’interazione permanente del Sovrano con le preoccupazioni dei cittadini e con i vari attori nazionali sulle questioni d’attualità della società, particolarmente le problematiche degli aborti clandestini e ciò nel quadro del rispetto dei precetti della religione islamica, della presa in conto delle virtù dell’Ijtihad e l’evoluzione che conosce la società marocchina e le sue aspirazioni, nel rispetto della sua unità, la sua coesione e le sue specificità.
In questa occasione il Re ha dato Orientamenti ai due ministri e al presidente del CNDH di trattare questo argomento divenuto questione medica per eccellenza e per avviare consultazioni allargate con tutti gli attori concernenti per raccogliere i differenti avvisi.
Il Sovrano ha chiesto il coordinamento e la cooperazione dei ministri e il presidente del CNDH con il Consiglio Superiore degli Oulema per concentrarsi sul tema dei differenti pareri e orientamenti e di presentare le proposte entro un mese.