Secondo ciclo di negoziati in Marocco tra libici in conflitto
Marocco. Skhirate – 21 marzo – è in corso a Skhirate, in Marocco, il secondo ciclo di negoziati sotto l’egida dell’ONU tra le parti libiche in conflitto in presenza di diversi ambasciatori come osservatori, con ordine del giorno, il cessate il fuoco, la sicurezza, disarmo dei gruppi armati e la formazione del governo nazionale.
Nella sua conferenza stampa, il rappresentante speciale del segretario generale dell’ONU per la Libia, Bernardino Leon, ha chiesto, agli attori politici e militari libici di “fermare le azioni armati, e di cooperare a favore della soluzione”, indicando che “l’ONU segue con preoccupazione la situazione in questo paese “abbiamo visto dichiarazioni di attori politici e militari e azioni sul campo che rappresentano una menaccia per il dialogo e per una soluzione politica nel paese. La comunità internazionale e l’ONU non vanno accettare tali azioni e comportamenti. Le azioni bellicose sono inaccettabili e compromettono seriamente le possibilità di pervenire ad un accordo politico. Gli ultimi attacchi in diverse regioni libiche non solo si ripercuotono sui negoziati ma anche sulla realtà della vita quotidiana dei libici che devono scegliere tra la pace e la guerra. Le discussioni in corso in Marocco costituiscono una opportunità per i libici per la soluzione e per riunirsi contro il terrorismo e contro Daesh”. Ha dichiarato Bernardino Leon.