Il modello 730/2015 presenta numerose novità rispetto al modello 730 dell’anno precedente; vediamo nel dettaglio le nuove disposizioni più rilevanti:
Bonus Irpef: Il bonus irpef verrà rivisto e incrementato con una detrazione di 960 euro all’anno per chi guadagna meno di 24 mila euro lordi. Il bonus verrà graduato sino ad un reddito di 26 mila euro lordi annui, per annullarsi oltre tale soglia. Inoltre, qualora il contribuente concluda il rapporto di lavoro prima del mese di maggio, il bonus verrà riconosciuto direttamente nel modello 730. Ai fini del calcolo dell’entità del bonus occorrerà compilare il rigo C14;
Scelta 8, 5 e 2 per mille: La scheda sarà unica e permetterà al contribuente di scegliere dove destinare parte delle imposte pagate;
Cedolare secca: l’aliquota viene ridotta dal 15 al 10 % per chi opta per i contratti di locazione a canone concordato nei Comuni ad alta densità abitativa o nei Comuni dove è stato deliberato lo stato di emergenza al seguito del verificarsi di eventi calamitosi;
Deduzione per acquisto immobili: Prevista una deduzione fiscale del 20 % sino ad un massimo di 300 mila euro per quanto riguarda le spese effettuate per l’acquisto o costruzione di immobili abitativi da destinare entro 6 mesi alla locazione per una durata complessiva non superiore a 8 anni;
Art bonus: Credito di imposta pari al 65 % per le erogazioni liberali in denaro effettuate a sostegno della cultura (RIGO G9). Il credito spetta nel limite del 15 % del reddito imponibile ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo;
Premi assicurativi: Viene previsto un limite sino a 530 euro per assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente non superiore al 5 % ed un limite di 1291,14 euro per le assicurazioni contro il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana.
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