Italia

Anlac: deliranti e patetiche le proposte Brambilla.

AnlacPer il Presidente De Bonis (Anlac), chiedere il carcere per chi mangia conigli o per chi li alleva è illiberale. Preoccupati per l’ assordante silenzio del Ministro Martina

E’ improbabile che il maggior paese produttore e consumatore  di coniglio in Europa possa rinunciare per decreto al consumo di carne cunicola, solo perché la Brambilla è alla ricerca di notorietà per il suo integralismo illiberale. Lo ha dichiarato Saverio De Bonis, presidente Anlac, associazione nazionale liberi allevatori di conigli.

E’ assurdo, infatti, – spiega il presidente – chiedere il carcere per chi mangia conigli o per chi li alleva e per tutti coloro che sono dediti ad un’attività che detiene una leadership in ambito europeo.

Per contrastare – prosegue – quella che sembra quasi un’ azione di boicottaggio delle carni cunicole, che non rende onore ad un deputato della Repubblica italiana, calpesta i diritti costituzionali degli allevatori e dei consumatori e presenta probabili violazioni sotto il profilo penale, sarebbe auspicabile l’intervento del Ministro Martina a difesa dell’intera filiera anche attraverso una campagna: “Buy meat rabbit”, che esalti il valore della carne cunicola, i benefici per i consumatori italiani e depotenzi le dichiarazioni strumentali della Brambilla che tentano da circa un mese di fare eco nei media.

Infatti – aggiunge – spacciarsi vegetariani e combattere il consumo di carne per vendere il pesce, non è il massimo della coerenza. E la borghese Brambilla, con la sua verve patetica, purtroppo, fa l’animalista radical-chic che si arricchisce commercializzando pesce.

Se però – evidenzia il presidente anlac – il deputato Brambilla continuerà a divulgare le sue idee, danneggiando l’economia pubblica, la nostra associazione, nonostante la sua immunità parlamentare, sarà costretta a presentare degli esposti in procura a tutela degli allevatori e dei consumatori. Secondo l’ art 507 c.p. “chiunque, valendosi della forza e autorità di partiti, induce a non acquistare gli altrui prodotti agricoli o industriali, è punito con la reclusione fino a tre anni”.

Noi, nel frattempo, – conclude – insieme ai consumatori italiani, continueremo a goderci il nostro coniglio a Pasqua, per la gioia del nostro cuore e del nostro palato, senza che nessuno ci potrà arrestare, invitando Toti e Berlusconi a rinnovare la casa togliendo la vernice vecchia che non è riuscita a risvegliare gli entusiasmi del popolo delle partite Iva.

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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