Italia
Giro del Mediterraneo tappa a Su Pallosu per Guilherme Gevaerd
![](/wp-content/uploads/2015/04/IMG_9946-780x470.jpg)
![Giro del Mediterraneo tappa a Su Pallosu per Guilherme Gevaerd](/wp-content/uploads/2015/04/IMG_9946-569x427.jpg)
Guilherme Gevaerd – già impiegato come programmatore informatico – era stato coinvolto nel progetto Ecovila Mãos de Luz: il laboratorio interessava un gruppo di bambini e insegnava loro a riciclare rifiuti, sensibilizzandoli alla condivisione con le persone e all’importanza di avere un’alimentazione sana basata su cibi naturali e nutrienti. Era partito da Fortaleza in bicicletta per arrivare a Salvador, ed è proprio su quell’isola che è nata l’idea: il giro del mondo lungo le coste per sensibilizzare sulla conservazione dell’ecosistema marino.
Il Mediterraneo e gli Oceani stanno morendo soffocati dalla plastica
«Volevo viaggiare e vedere posti nuovi, conoscere nuove culture, nuove persone e soprattutto diffondere la consapevolezza sulla conservazione dei mari. A Morro de São Paulo realizzammo coi ragazzi, tra le altre cose, uno Stand Up Paddle, una sorta di barchetta costruita con vere e proprie bottiglie di plastica riciclate».
Guilherme Gevaerd ha visitato l’Oasi Felina di Su Pallosu e la Casa Museo Gianna Atzori questo pomeriggio intorno alle 17, rimanendo positivamente impressionato tanto che pernotterà e sarà ospitato dall’Associazione Amici di Su Pallosu prima di proseguire nel suo incredibile giro del Mediterraneo in bicicletta.Ad accoglierlo a Su Pallosu, Presidente e Vicepresidente dell’Asociazione Amici di Su Pallosu, Andrea Atzori, Gilberto Linzas e la gattara di Su Pallosu, Irina Albu
.Il brasiliano porta con sé 50 kg di bagaglio tra bici, sacco a pelo, tenda, qualche attrezzo: ha negli occhi il mare e molti sogni che fanno il peso più leggero.
Questa la sua pagina facebook
Su Pallosu 13 Aprile 2015
Associazione Culturale Amici di Su Pallosu