Editoriali

Villacidro: Periferie dell’Infinito

Davide Catinari - Periferie dell'infinito (foto di Manuela Ennas)Letture, musica e immagini si mescolano in “Periferie dell’infinito”, la performance e reading del cantanteDavide Catinari, in scena questo sabato (18 aprile) a Villacidro, al circolo culturale Il Diamante di Gould (in via Pinna, 44), a partire dalle 22,30.

ll cantante, leader e fondatore della band cagliaritana Dorian Gray, tra i nomi “storici” dell’underground italiano, tratteggia in questo spettacolo una sorta di percorso immaginario attraverso le contraddizioni del presente, in cui religione, sbriciolamento della socialità, inquietudini esistenziali, perdita d’identità, sono le diverse stazioni narrative.


Ad accompagnare con i loro strumenti (chitarre e loops) Davide Catinari in questo suo viaggio verso le “Periferie dell’infinito”, due soci della premiata ditta Dorian Gray: Samuele Dessì e Nico Meloni.

Lo spettacolo (qui alla sua seconda uscita, dopo il debutto dello scorso luglio a Terralba per il festival letterario “Spirito di Mare”) si articola in due parti: la prima vedrà Catinari impegnato nella lettura di suoi scritti originali su immagini tratte dal film “Pi greco” di Darren Aronofsky; la seconda, più prettamente musicale, prevede invece l’interpretazione di due pezzi strumentali e un inedito, oltre a un paio di brani del repertorio firmato Dorian Gray e eventuali cover.

Dopo Villacidro, “Periferie dell’infinito” sarà replicato a Cagliari domenica 10 maggio (alle 12), nella Sala dei ritratti di Palazzo Siotto, nell’ambito della manifestazione Monumenti Aperti.

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