Bucce di patate fritte

Le bucce di patate, se provenienti da agricoltura biologica, possono trasformarsi in un’ottima ed economica pietanza.
Le bucce di patate, oltre ad arricchire zuppe, minestre, minestroni e squisiti contorni, possono essere gratinate al forno oppure impastellate e fritte.
Vi proponiamo proprio quelle fritte che saranno gradite da adulti e bambini e saranno un modo per riciclare e risparmiare. Se desiderate potete rendere il vostro piatto o dolce o salato, aggiungendo a fine cottura miele o pepe.
Ingredienti:
olio per fritture
sale grosso
½ cucchiaino di bicarbonato
150 grammi di farina
2 dl di latte intero
Buccia di 3 patate medie
Prima di sbucciare le patate lasciamole a mollo in abbonante acqua poi strofiniamole con cura per eliminare eventuali tracce di terriccio. Scoliamole, asciughiamole e peliamole possibilmente a strisce lunghette e quanto è possibile regolari. In una terrina setacciamo la farina, uniamo il bicarbonato e stemperiamo con il latte, fino ad ottenere un impasto senza grumi non troppo liquido. Scaldiamo abbondante olio, tuffiamo le bucce nella pastella e mettiamo in padella, girando le bucce fino a quando non saranno dorate. Non devono bruciare; scoliamole, passiamole sulla carta assorbente e saliamo. Serviamo subito.
Se non abbiamo utilizzato la polpa, la possiamo impiegare per un purè, uno sformato o una teglia di patate sabbiose.