EXPO “Spazio” Liguria: i vini delle cantine DURIN, BIOVIO,RUFFINO “PUNTA CRENA” e CASCINA NIRASCA

presentati ad Expo dai giovani talenti degli alberghieri
Servite con verdure ripiene, brandacujun, pesto, cima, pasqualina, panissa,
chifferi di Finale Ligure e baci di Alassio le migliori produzioni di Ormeasco,
Passito e Pigato, con e senza bollicine, hanno riscosso grande interesse ed
apprezzamenti durante le degustazioni didattiche condotte dai docenti sommelier
degli alberghieri.
Milano 23 maggio 2015. Una parte importante degli oltre venti laboratori del
gusto presentati dal progetto Italian Food Riviera Class “ La Liguria dei
giovani talenti e delle eccellenze” per Expo 2015, è stata dedicata a due
vitigni importanti della nostra Regione: il Pigato e l’Ormeasco. Le
degustazioni sono state impreziosite dallo slide show incentrato sui temi dell’
esposizione universale coltivare, pescare, cucinare e creare realizzato per
conto del Centro Studi del “Giancardi” dal Circolo Fotografico S. Giorgio e da
FIAF Liguria che hanno raccontano con immagini uniche la nostra Regione. Le
degustazioni sia in lingua italiane sia inglese, condotte dal professor Sandro
Genesio, sommelier A.I.S., hanno riguardato l’ormeasco dell’azienda Cascina
Nirasca e il Pigato “ Marenè , premio Legambiente Expo e dell’azienda BioVio d’
Albenga. Particolare interesse hanno riscosso le bollicine di Pigato metodo
classico etichetta “MATTAOSSU” dell’Azienda Ruffino “Punta Crena” di Finale
Ligure (SV) e il“CANEI” dell’Azienda DURIN di Ortovero (SV). A guidare gli
oltre trenta giovani talenti degli alberghieri, negli eventi enogastronomici
organizzati dal “Giancardi”, dal “Migliorini” dal “Bergese” e dal “Casini”, i
presidi Tommaso Berruti, Angelo Capizzi e Maria Torre coadiuvati dagli chef
Rita Baio, Giovanni Tonoli, Mario Vangeli, Andrea Cresta, Renato Grasso e dai
docenti Sandro Genesio, Giovannino Falcone, Antonella Annitto, Monica Barbera,
Michela Orecchia, Margherita Ratto, Tiziana Mucci, Alberto Peluffo, Maria
Elisabetta Corradi, Nello Simoncini e Franco Laureri.