Isabella Ferrari si racconta in un’intervista al settimanale Grazia. L’attrice confessa le sue fragilità e ammette di essere insicura:
“Sono piena di dubbi, ho le mie insicurezze, le mie insonnie, notti più tormentate dei giorni. Ho una vulnerabilità che forse le altre non hanno. Credo che la bellezza sia questo: essere tutte una diversa dall’altra. Una donna bella non somiglia a nessuna. E ognuna ha la possibilità di scoprirsi bella davvero. A volte, quando mi guardo allo specchio, vedo un’anima fragile, che non sempre si piace.”
La Ferrari, scelta come ambasciatrice di Helena Rubinstein per la campagna Prodigious Women con un gruppo internazionale di donne speciali e dall’11 giugno al cinema con il film La vita oscena diretto dal marito Renato De Maria, racconta com’è essere moglie di un regista:
“È una grande fortuna. Renato sa che deve lasciarmi il modo e il tempo per entrare e uscire dalle vite delle donne che interpreto. Ogni volta che finisco di girare io devo assolutamente, fare ordine. Prendo l’aspirapolvere e pulisco, per ore. Butto via, riassetto, sposto. Ho bisogno di riappropriarmi di uno spazio interno, di ritrovare me stessa, dopo che sono stata un’altra persona.”