Come esporre al sole i bambini
Estate periodo di riposo e vacanza ma non dobbiamo dimenticarci di proteggere la cute del mio bambino?
Sia che si vada al mare che in montagna è fondamentale prevenire le scottature e gli arrossamenti che possono rivelarsi non soltanto dolori ma anche potenzialmente pericolosi.
I neonati non devono essere esposti direttamente alla luce solare anche se possono stare all’aria aperta adeguatamente protetti. Se siete al mare è importante scegliere degli occhiali da sole di qualità, dei vestiti di fibre naturali e un cappello a tesa larga che protegga anche il viso. Con i neonati le ore migliori per stare al mare e respirare aria balsamica sono la mattina presto entro le nove al massimo e la sera dopo le sette, in modo che il piccolo non venga raggiunto dai raggi solari.
Massima attenzione anche per i bambini più grandi per i quali è obbligatoria la crema protettiva di qualità, riapplicata più volte durante l’esposizione. Attenzione alle giornate nuvolose durante le quali la crema deve essere comunque utilizzata sia per limitare i danni delle radiazioni solari che per evitare le scottature.
L’ombrellone non è in grado di evitare il passaggio dei raggi solari ecco perché anche quando i piccoli giocano all’ombra bisogna applicare la crema e devono indossare il cappello.
Se la destinazione delle ferie è l’alta montagna bisogna sapere che anche qui il sole può arrecare gravi danni. E’ fondamentale non dimenticate la crema protettiva, gli occhiali e un cappello.
La neve ma anche la sabbia e l’acqua, salta e non, sono delle ottime superfici riflettenti che rendono i raggi solari più aggressivi e quindi più dannosi .
Massima attenzione anche per chi resta in città; durante le ore più caldi è bene evitare che i bambini stiano sotto il sole. Quando si va al parco o a camminare non dimenticare di applicare la protezione, di indossare gli occhiali e di scegliere indumenti di fibre naturali e di colori neutri e chiari.