La letteratura come esperienza di vita, un breve esempio di svolgimento del tema così come lo avremmo fatto noi di Mediterranews.
Cosa è la letteratura? A cosa serve? Perchè ci piace leggere?
domande a cui è difficile rispondere senza precisione, talvolta leggere è un piacere altre volte è una necessità. In un noto testo del gesuita padre Antonio Spadaro, critico letterario della più antica rivista italiana, La Civiltà Cattolica si trovano risposte ad alcune domande intorno alla letteratura. Per Spadaro la letteratura e la lettura sono legatw all’esperienza individuale, personale e soggettiva di chi vive, legge, scrive, comunica per sé e per gli altri. Non può esserci, pertanto nulla di scontato nel fare letteratura
Così si legge «La letteratura degna di questo nome è irreversibile, capace di modificare realmente il modo in cui una persona vive la propria vita, la propria esperienza umana. E l’avere esperienza non è mai quella che progettiamo di affrontare secondo i nostri modi e i nostri tempi, ma è qualcosa che ci supera e ci sorprende».
La letteratura dunque nasce dall’esperienza (quando si scrive) e diventa esperienza per chi legge.
