Una soluzione semplice antirapina delle farmacie: i pagamenti elettronici
Le rapine negli esercizi commerciali ed in particolare nelle farmacie sono in continuo aumento, un’escalation di violenza negli ultimi mesi in cui i farmacisti hanno subito in media quattro furti violenti al giorno, che a volte diventano omicidio. Numeri in costante crescita, tanto da rendere necessaria la messa a punto di una serie di misure di prevenzione situazionale, come ad esempio l’installazione di sistemi di difesa passivi e alcune strategie comportamentali atte a limitare tali eventi ed ad attenuarne i loro effetti, specialmente sulla integrità fisica del personale. E’ ormai noto che il tempo è il peggior nemico del malvivente che effettua una rapina. Al fine di limitare i danni derivanti da eventuali eventi criminosi subiti, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, segnala un accorgimento utile che può essere quello di incoraggiare i farmacisti a tenere il meno possibile denaro liquido, accettando il pagamento elettronico e svuotando frequentemente la cassa. Tali atti sarebbe meno comuni se le casse delle farmacie fossero notoriamente vuote o inconsistenti.
Lecce, 15 luglio 2015
Giovanni D’AGATA