Allarme incendi: 82 fuochi in 30 ore. Scipio UGL

“Le modifiche apportate al DDL Madia riguardo all’acquisizione della flotta aerea antincendi del Corpo Forestale dello Stato da parte dei Vigili del Fuoco, sta generando sconcerto e sconforto tra gli equipaggi e rischia di mettere a repentaglio la sicurezza al volo dei piloti e degli specialisti già molto duramente impegnati nella campagna AIB”. A dichiararlo Danilo Scipio, Segretario Generale dell’Unione Generale Lavoratori del Corpo Forestale dello Stato.
“Nella sola giornata di oggi, che non è certo tra le peggiori dal punto di vista climatico, si registrano altri 82 incendi che hanno richiesto circa 30 ore di intervento aereo complessivo – prosegue il sindacalista – con enormi sforzi organizzativi e grazie alla dedizione ed alla professionalità degli equipaggi di volo, sono state aperte 12 basi operative temporanee, che possono funzionare a regime solo con notevoli sacrifici da parte del personale”.
“Ma per lavorare in sicurezza anche in situazioni potenzialmente di stress fisico, occorre essere sereni e tranquilli dal punto di vista mentale per mantenere i nervi saldi e alta la soglia dell’attenzione, come insegnato durante i corsi Human Factor, condizioni venute meno a seguito del diffondersi della notizia del passaggio nei Vigili del Fuoco. Gli equipaggi volo del Corpo Forestale dello Stato hanno raggiunto livelli di professionalità invidiati dalle altre Amministrazioni – conclude Scipio – svolgono attività di protezione civile, soccorso, monitoraggio ambientale oltre a quella antincendi. È quindi riduttivo ed iniquo legare il loro futuro alla sola attività AIB”.