E’ questo un mese di agosto terribile per le Borse Europee, si è conclusa l’ennesima settimana nera di una estate segnata da bassi. Dopo l’affaire Grecia è arrivato il problema Cina con tutto ciò che ne compete, numerosi sono gli scossoni sulle valute dei paesi emergenti. Indici non allarmati ma preoccupanti ed allora venerdì 21 agosto troviamo che l’indice Stoxx 600, cede il 3,3%, un duro colpo per l’Europa, infatti sono stati bruciati ben 260 miliardi di euro.
Un tragico ennesimo venerdì rosso per le Borse di tutta Europa, anche la milanese Piazza Affari ne risente. Perde parecchi punti l’indice Ftse Mib che lascia ben 21.746 punti. Anche a Londra un forte ribasso, qui perde punti l’indice Ftse 100 si sposta indietro dopo parecchi mesi del 2,83% ed arriva a 6.187,65 punti, in Francia invece a Parigi dove l’indice Cac 40 chiude in negativo con un – 3.19% arrivando 4.630,99 punti.
Persino in Germania è crollo a Francoforte l’indice Dax perde il 2,95% scivolando a 10.289 punti.
La peggior chiusura ovviamente è in Grecia ma è un dato che non stupisce nessuno infatti non poteva essere altrimenti. Atene che non riesce ad alzare la testa ha chiuso in forte calo con una perdita ingente del -2,49%. Ma la Grecia come è noto soffre da mesi di instabilità politica ed ora, dopo le dimissioni di Tsipras e le prossime elezioni non c’è una ottima prospettiva.
Proprio venerdì 21 agosto sono stati ceduti i titoli bancari con dati bassi ma interessanti si pensa ad Alpha (-7,07%) e National Bank of Greece (-5,82%) ad Eurobank (-4,55%) particolarmente ineressante il dato di altri titoli greci, Piraues Bank (+2,08%), stranamente positivi. L’ultima settimana di Agosto sarà importante per capire che autunno aspetta alle Borse di mezzo mondo.
