Coisp su App Mafia Capitale
App Mafia Capitale, il Coisp senza mezzi termini: “In questo Paese sembra proprio che non ci sia più bisogno di noi, legalità e sicurezza decisamente non vanno per la maggiore… Il frutto di una mentalità diffusa e alimentata dalla continua delegittimazione che subiamo noi e il nostro operato”
“Pare proprio di capire che l’Italia si avvia a grandi passi a poter e voler fare a meno dell’operato delle Forze dell’Ordine. E’ infatti sempre più un paese dove legalità, sicurezza e rispetto delle regole non vanno per la maggiore. In film, videogiochi e quant’altro i veri soggetti celebrati sono quelli che rappresentano l’opposto di ciò che noi tuteliamo ed, anzi, non di rado ‘quelli in divisa’ sono da combattere, abbattere, neutralizzare, ed allo stesso modo tutto ciò che quei ‘cretini’ fanno. E’ un paese dove scherzare con certe tematiche ben più che serie e drammatiche pare lecito, e nessuno osa più non diciamo indignarsi, ma neppure timidamente commentare. Sembra una sciocchezza ma non lo è: è invece il riflesso di una mentalità bella e buona, fomentata da tanti scellerati modi di agire di Governi che uno dopo l’altro ci hanno sempre pugnalato alle spalle, facendo sembrare che sia di poco conto ciò che facciamo tanto da non ritenerlo meritevole di investimenti, di sostegno, di tutela, delegittimando il nostro stesso ruolo e con esso le migliaia di persone che operano per difendere la vita democratica di un paese in cui, invece, pare proprio che impazzi sempre più la moda dell’illecito, della corruzione, dell’illegalità diffusa, persino nelle menti di chi dovrebbe ideare passatempi!”.
Così Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, alla notizia che diventa un’app per iPhone “Mafia Capitale”, la sigla con cui i media hanno definito l’inchiesta “Mondo di mezzo” avviata dal Procuratore Capo di Roma Giuseppe Pignatone sull’intreccio di potere politico e criminale nella città di Roma. Si può giocare in stile battaglia navale, nel logo dell’app c’è una mappa di Roma su cui campeggia la banda Bassotti. Questo l’obiettivo del gioco: “Nascondi i soldi destinati ai vari servizi ed opere pubbliche nel quadrante della tua città e poi scopri dove si nascondono quelli del tuo avversario, prima di lui”.