Comunicati Stampa

Lavoro: la Svizzera ricerca ingegneri e tecnici italiani.

 Retribuzione a partire da 65mila franchi all’anno. Nei settori dell’elettromeccanica, chimica-farmaceutica, materie plastiche,  lavorazione dei metalli preziosi, delle macchine e degli strumenti di precisione, forte aumento dei posti vacanti

 

Colpa della crisi, della conseguente disoccupazione galoppante che ha raggiunto livelli da record tra i più giovani e dell’incapacità dei nostri governanti di rilanciare politiche per l’occupazione, che riprende l’emigrazione verso paesi che oggi consentono di reperire il lavoro desiderato nel più breve tempo possibile perché immuni o quasi dalla crisi. È assai sconfortante, per Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti”, pensare che i nostri giovani esasperati dalle numerose difficoltà connesse alla carenza di un lavoro stabile o della prima occupazione siano costretti a pensare di scappare via dal  proprio paese, che ancora viene annoverato tra i G8 ma che di grande, ormai ha lasciato ben poco se non un passato glorioso ed un patrimonio storico-ambientalistico- culturale da primato mondiale. E’ notizia di oggi che la Svizzera apre le porte agli ingegneri italiani. secondo Technical Hunters, è alla ricerca di ingegneri italiani: retribuzione a partire da 60mila euro all’anno.

 

Secondo Technical Hunters infatti le società svizzere sarebbero alla ricerca di ingegneri specializzati e tecnici italiani. Secondo il report effettuato dalla società italiana di Head Hunting Technical Hunters, sono in deciso aumento le richieste di ingegneri e tecnici specializzati italiani da parte di aziende svizzere. Secondo Technical Hunters infatti, nella Confederazione elvetica sarebbero in difficoltà a reperire risorse umane qualificate nei settori dell’elettromeccanica, chimica-farmaceutica, materie plastiche,  lavorazione dei metalli preziosi, delle macchine e degli strumenti di precisione. Un occasione che deffinire ghiotta è sicuramente riduttivo per migliaia di ingegneri italiani “La Svizzera si trova a fronteggiare la mancanza di figure tecniche specializzate” ha affermato Serafino Sorace, consulente di Technical Hunters “in alcuni casi così grave da ridurre le prospettive di crescita e concorrenzialità, nonostante la volontà e le risorse a disposizione delle società. La difficoltà nel reperimento di tali profili in alcune regioni, come nel caso del Canton Ticino, è determinata dall’assenza di una vera e propria proposta formativa tecnica post-diploma di stampo ingegneristico. E’ per questo motivo che le società elvetiche puntano agli ingegneri italiani, molto apprezzati dal punto di vista della formazione”. Quali sono i profili professionali più ricercati in Svizzera per gli ingegneri italiani? I profili più ricercati sono “responsabili della ricerca e sviluppo, con stipendi che partono dai 60 mila euro lordi annui per gli ingegneri più giovani, per arrivare a 120 mila euro per le figure con oltre dieci anni di esperienza”. Le aziende elvetiche inoltre necessitano di Quality Manager, con retribuzioni che vanno da un minimo di 70 mila euro, fino a 110 mila euro per le figure con maggiori responsabilità ed esperienza.

Lecce, 7 settembre 2015                                                                                                                                                                                            

Giovanni D’AGATA

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy