Il 9 settembre 1943, Boves cittadina alle porte di Cuneo fu teatro della prima rappresaglia nazista in Italia.
350 case incendiate e 24 morti.
Un episodio di feroce violenza a cui la popolazione seppe rispondere con un paziente lavoro di ricostruzione e riconciliazione. A Boves è nata la prima “Scuola di Pace” in Italia, tra i protagonisti di quella tragica giornata ci sono il parroco e il suo vice, don Giuseppe Bernardi e don Mario Ghibaudo. La loro storia è raccontata dalla giornalista Chiara Genisio, è una storia antica e moderna allo stesso tempo: un gesto eroico per testimoniare l’amore per i propri fratelli e per Dio, nel cuore del Piemonte, a cui è seguito uno sforzo collettivo per costruire ponti di amicizia e solidarietà proprio là dove le vicende storiche avevano aperto fratture profonde.
Appuntamento martedì 15 settembre ore 18.45
all’Arsenale della Pace di Torino
per presentare il libro
“Martiri per amore. L’eccidio nazista di Boves”.
Interverranno l’autrice Chiara Genisio, Piergiorgio Peano,
Gianmario Ricciardi ed Ernesto Olivero.
