Truffano talassemici Indagati due palermitani
Dovranno rispondere di truffa aggravata continuata in concorso un avvocato di Palermo e a un suo collaboratore accusati di aver truffato dei malati affetti da diverse patologie derivanti da trasfusioni del sangue.
Le diciannove vittime si erano rivolte a loro in quanto presunti “esperti” nel settore degli indennizzi e risarcimenti.
Gli indagati, due uomini di 44 e 48 anni, presentatisi quali componenti di uno studio legale di Palermo, hanno approfittato dello stato di ansia, preoccupazione e debolezza delle persone gia’ sofferenti per le patologie derivanti da trasfusioni infette.
Le vittime avevano firmato una procura speciale che dava quindi mandato esclusivo ai due truffatori di rappresentarle contro il ministero della Salute.
Le indagini hanno permesso di ottenere la misura cautelare del sequestro di tutti i conti correnti, depositi e titoli dei due indagati per 155.000 euro.