Autotrasporto: accordo con il Governo per rilancio settore
AUTOTRASPORTO – Accordo con il Governo per il rilancio del settore – Confartigianato Trasporti: “Segnale positivo ma servono altri interventi forti”.
Confartigianato Trasporti valuta in maniera positiva l’attenzione manifestata dal Governo nei confronti dell’autotrasporto merci, concretizzata con la sottoscrizione di un accordo. In ogni caso, al Governo è stato chiesto di compiere un ulteriore passo avanti per tutelare il settore affiancando gli incentivi promessi con le regole che l’autotrasporto sollecita da tempo.
Questa, in sintesi, è la richiesta che l’Associazione di Categoria dell’Autotrasporto ha espresso in una lettera inviata al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Del Rio.
“Pur ritenendo apprezzabile il disegno generale e l’impostazione di prospettiva per il settore dell’autotrasporto – si legge nella missiva di Confartigianato – si ritiene imprescindibile che alle misure individuate si accompagni la definizione di altrettante misure normative che garantiscano la piena regolarità del settore come più volte richiesto”. “E’ infatti necessario un sistema di regole certe, controlli stringenti e continui, senza i quali le misure positive perdono la loro potenzialità ed efficacia in sostanza incentivi e regole devono proseguire di pari passo”.
Nella lettera Confartigianato Trasporti indica all’Esecutivo gli interventi che il comparto ritiene prioritari: proseguire nel lavoro svolto dall’Albo degli Autotrasportatori per garantire la regolarità delle imprese; attuare una politica di lotta alla concorrenza sleale; trovare una soluzione all’annosa questione dei ritardi di pagamento identificando un meccanismo che garantisca l’applicazione della legge; escludere il settore dell’autotrasporto dal versamento del contributo all’Authority dei Trasporti; eliminare l’obbligo per le imprese di iscrizione al Sistri, garantire il passaggio del Pra alla Motorizzazione.
In conclusione della lettera, l’Associazione degli Autotrasportatori Artigiani riepiloga le misure di natura economico-finanziarie, contenute nel protocollo tra Governo e Autotrasporto: il mantenimento dei 250 milioni (compresi investimenti in autoveicoli Euro VI); gli incentivi per l’intermodalità; il rifinanziamento del Fondo di Garanzia e l’istituzione del Fondo in conto interessi per l’acquisto di veicoli di nuova generazione; la decontribuzione a carico dell’impresa per i conducenti che esercitano attività internazionale; l’articolo 46 ter, per garantire i controlli sul cabotaggio.