Colloquio tra Re Mohammed VI e il Presidente Hollande. Francia e Marocco determinati per la lotta al terrorismo
Il Presidente della repubblica francese François Hollande ha ricevuto il Re Mohammed VI, venerdì, all’Eliseo.
Nel corso di questo incontro, i due Capi di Stato hanno segnato la determinazione condivisa della Francia e del Marocco a condurre insieme il combattimento contro il terrorismo e la radicalizzazione ed operare alla risoluzione delle crisi regionali ed internazionali. Il Presidente della repubblica francese ha ringraziato Sua maestà Re Mohammed VI per l’assistenza efficace apportata dal Marocco in seguito degli attentati del 13 novembre.
Due mesi dopo l’Appello di Tanger firmato durante la visita di lavoro e d’amicizia di Hollande in Marocco, i due Capi di Stato hanno ribadito la loro piena mobilizzazione per la preservazione del pianeta ed il successo della conferenza internazionale sul clima COP-21 che si terrà a Parigi nelle prossime settimane e del COP-22 in Marocco nel 2016.
Il Presidente della repubblica e sua maestà il Re si sono rallegrati per la vitalità del partenariato d’eccezione franco marocchino e della sua capacità di rinnovarsi per smontare le sfide comuni.
Il colloquio tra il sovrano ed il presidente interviene mentre la stampa francese e internazionale evocano l’assistenza dei servizi di sicurezza marocchini nella localizzazione degli autori di attentati di Parigi. L’AFP ha confermato che un informatore marocchino ha messo i servizi francesi sul tracciato di Abdelhamid Abaaoud, ucciso nell’assalto all’appartamento a Saint Dennis.
Secondo RFI fa sapere che la cooperazione dei servizi marocchini è stata determinante. Secondo questa fonte, il Marocco aveva informato le autorità francesi della presenza di Abdelhamid Abaaoud sul suolo francese, e le informazioni di Rabat avrebbero contribuito ad iniziare l’operazione di Saint Dennis e di svolgere indagine a Moleenbeek dove sono stati arrestati molti sospetti legati agli attacchi terroristici di Parigi.
La Reuters France ha aggiunto che le autorità marocchine avevano arrestato un mese fa il giovane fratello del terrorista, Yassine Abaaoud, nel suo arrivo all’aeroporto d’Agadir, e le informazioni marocchine erano cruciali.
Così, il colloquio dell’Eliseo tra Re Mohammed VI e François Hollande è stato l’occasione per ringraziare il Marocco e per accentuare la cooperazione in ambito della sicurezza e gli scambi di informazioni.