Importanti novita’ per Andora ed i comuni vicini
Andora-Sono terminati i lavori di realizzazione della scalinata in pietra che permetterà l’accesso al mare dal solarium realizzato sul tetto delle cale del porto di Andora. I lavori di costruzione, hanno permesso di rimuovere la struttura di tubi innocenti sistemata provvisoriamente all’inizio dell’estate. Con un intervento successivo verrà completata anche l’illuminazione.
L’amministrazione Demichelis, già all’inizio dell’estate, realizzando il solarium, aveva provveduto al ripristino anche dell’ impermeabilizzazione del tetto delle cale risolvendo problemi di infiltrazione d’acqua che, da svariati anni, interessavano gli uffici sottostanti. “Grazie alla nuova scala in pietra- spiega Francesco Bruno, presidente dell’ AMA, l’azienda multiservizi comunale che gestisce l’approdo andorese- chi accede al porto può scegliere di godere del panorama dal solarium e proseguire la sua passeggiata sulla spiaggia. Già quest’estate il solarium, pensato come un servizio aggiuntivo per i diportisti, ha avuto un notevole successo anche fra i turisti e gli andoresi che hanno gradito questo modo alternativo di fruire il mare, ma con a disposizione tutti i confort”.
Intanto nei giorni scorsi, sempre ad Andora, si è svolta una importante riunione per presentare quattro nuove leggi volte a migliorare la normativa regionale sulle Unioni di Comuni. Erano presenti il Sindaco di Andora e Presidente dell’Unione dei Comuni Val Merula e Montarosio, Mauro Demichelis ed il proponente le nuove leggi, Angelo Vaccarezza, Presidente del gruppo consiliare in Regione Liguria, “Bisogna aggiornare le norme- ha spiegato Vaccarezza- che ad oggi non tengono conto delle Unioni dei Comuni e tantomeno delle unioni dei comuni di province diverse, aiutando i singoli Comuni a crescere nelle attività di collaborazione tra loro altrimenti non si tende all’efficienza, ma al disordine ed è quanto di peggio, soprattutto in momenti di crisi come questi, per migliorare la qualità della vita dei territori”.
Le nuove norme permetterebbero il pieno funzionamento dell’Unione dei Comuni Val Merula e Montarosio, puntando alla condivisione di servizi essenziali e l’ottimizzazione delle spese in settori fondamentali come la Protezione civile, la gestione dei rifiuti e la polizia locale e i servizi sociali. “ Attualmente, le quattro leggi regionali – ha aggiunto Vaccarezza – impediscono il pieno funzionamento dell’Unione poiché sono parzialmente incompatibili con la normativa nazionale, creando una situazione paradossale in cui la legge regionale ostacola la normativa statale che di fatto permette di attuare l’Unione dei comuni”.
CLAUDIO ALMANZI