Il 27 e il 28 novembre prossimi a Cagliari, alcuni fra i migliori poeti improvvisatori dell’isola si confronteranno con i loro colleghi e colleghe provenienti dai Paesi Baschi, i Bertsolaris, e daranno vita a una due giorni di laboratori, Workshop, incontri con il pubblico e un esibizione finale dei protagonisti.
L’importante iniziativa, voluta dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico nell’ottica di una valorizzazione e sempre maggiore diffusione della poesia improvvisata, avrà un proseguimento ideale a Nuoro il 4 e il 5 dicembre.
I momenti formativi di Cagliari, coordinati da etnomusicologi e da esperti di poesia improvvisata, saranno l’occasione per un confronto fra le diverse tipologie di poesia estemporanea, ancora oggi diffuse nelle varie aree geografiche della Sardegna, e la particolare forma di espressione artistica in uso nei Paesi Baschi, portata avanti dai poeti e dalle poetesse e che, grazie all’interessamento delle giovani generazioni, negli ultimi anni ha riacquistato vitalità. Una vitalità e un interesse culturale premiate da migliaia di appassionati che puntualmente seguono le loro esibizioni.
Con la stessa prospettiva culturale, la due giorni di Cagliari vedrà coinvolti gli studenti di diversi istituti scolastici superiori del capoluogo sardo che il 28 novembre, insieme al pubblico, a partire dalle ore 10.00, presso la sala Porrino del Conservatorio di musica Pierluigi da Palestrina, potranno seguire i poeti nell’illustrazione dei principi, delle tecniche, delle forme espressive e delle costruzioni delle composizioni poetiche estemporanee, partendo dal tema, che nelle gare poetiche viene scelto dal Comitato Organizzatore.
La serata di sabato, prevista a partire dalle 20:00 nel Teatro Auditorium “Pierluigi da Palestrina”, sarà l’occasione per dedicare un tributo a Mario Masala, il grande poeta improvvisatore di Silanus, scomparso di recente.
I temi su cui si confronteranno i Bertsolaris e i poeti improvvisatori isolani, saranno scelti dal pubblico.
