Conclusa tournèe italiana de I MITI GRECI, ora si va in Europa
Conclusa tournèe italiana de I MITI GRECI, ora si va in Europa
Venezia, 25 novembre 2015. Conclusa in questi giorni a Palazzo Labia in Venezia la tournée Italiana “I MITI GRECI” del virtuoso del pianoforte, Alexandros Kapelis.
Ultima emblematica tappa di sei concerti in Italia, indimenticabili per ricercatezza del repertorio, affluenza di pubblico e importanza dei Teatri che lo hanno accolto, il concerto di Venezia ha incantato e commosso una platea internazionale accorsa dai quattro angoli del pianeta per il privilegio di ascoltare l’artista in uno dei palazzi più affascinanti del mondo.
Il programma musicale, ideato da Kapelis stesso, raccoglie composizioni per pianoforte conosciute e meno note che hanno come fil rouge la mitologia greca. Due ore di assoluto incanto, quasi meditativo, a rivelare come il Mito Greco, cardine e valore della civiltà occidentale, abbia influenzato nei secoli non solo la letteratura e le arti visive ma anche la musica classica. Nella rassegna virtuosistica di Kapelis, tre secoli di musica scorrono veloci nelle note di Rameau, Clementi, Liszt, Debussy, Kostantinidis e Hatzidakis.
L’ambientazione del Salone delle Feste di Palazzo Labia, famoso per il ciclo di affreschi del Tiepolo ispirati al mondo classico, ha contribuito alla magia del momento, accompagnando il pubblico in un viaggio onirico nella suggestione di immagini, suoni, e racconti sublimi che elevano lo spirito e lo incitano alla grandezza. Con grande passione, tecnica scintillante e sublime poesia, il giovane pianista è riuscito ad avvolgere e trasportare gli ospiti in una dimensione aulica dove la comunione tra pubblico ed artista si esplicitava nei momenti in cui non si avvertiva alcun suono se non il respiro all’unisono dei presenti.
Di padre greco e madre peruviana, Alexandros Kapelis ha vissuto la maggior parte della sua vita a New York. Pupillo della somma Martha Argerich, nel suo importante curriculum Kapelis ha collaborato con grandi orchestre e solisti, quali Mischa Maisky, Juri Bashmet e la stessa Argerich. Il suo recital “I Miti Greci” è stato presentato in alcuni dei teatri più prestigiosi del mondo, quali il Kennedy Center di Washington ed il Lincoln Center di New York. Poiché Venezia è la nuova patria di Kapelis, che vi ha recentemente stabilito la propria dimora, essa non poteva non ospitare una delle sei tappe della tournée italiana che prima di Venezia ha fatto sosta con grande successo a Milano (Auditorium LaVerdi), Roma (Parco della Musica), Vicenza (Teatro Olimpico), Palermo (Politeama Garibaldi) e Firenze (Teatro della Pergola).
Il concerto a Palazzo Labia è stato possibile grazie all’accoglienza della RAI che ha sede in questo magnifico palazzo barocco. A far gli onori di casa il Direttore di Rai Veneto, Giovanni De Luca, filelleno appassionato che ha accolto autorità e personaggi illustri. A rappresentare la Grecia, il Console della Repubblica Ellenica a Venezia, Symeon Linardakis, e il Presidente della Comunità Ellenica a Milano, Nikos Frangos. Tra le autorità e personalità veneziane, l’Ammiraglio Marcello Bernard; Vittorio Panciera, Direttore Sezione Promozione Economica e Internazionalizzazione della Regione Veneto; il Professore di Ca’ Foscari Bruno Bernardi con Harà Hamszà; le contesse Jane Da Mosto, Bikem De Montebello e Novella Papafava dei Carraresi; i Conti Francesco e Chiara Donà Dalle Rose. Dall’estero, Lord John Selwyn Gummer, Baron Deben, membro del Parlamento Inglese, accompagnato dalla moglie Lady Gummer e le figlie, Leonora e Cordelia; da New York, Gregory Shultz, Presidente della Gina Bachauer Memorial Concerts Foundation; da Parigi, Luis Salamanques, Vicesegretario della Conferenza Generale dell’UNESCO; Sophie Wu dalla Cina e gli artisti Judi Harvest da New York, Nenad Andric da Belgrado e Dasha Kaplan da Mosca.
L’Organizzazione della tournée italiana I MITI GRECI è stata curata da CLAP Communication di Albina Podda, con il supporto di Marco Leonarduzzi e Pietro Rusconi. La tournée a breve proseguirà in diverse capitali d’ Europa mentre il M° Kapelis si accinge a incidere l’integrale dei concerti per tastiera e archi di J.S. Bach con i Berliner Barock Solisten, l’ensemble di musicisti dell’Orchestra Filarmonica di Berlino.
Grazie al contributo della Rai, il concerto di Venezia è stato ripreso in standard “4K” con telecamere d’avanguardia che garantiscono una definizione elevatissima (circa 6 volte maggiore dell’HD). Alexandros Kapelis è uno dei primi musicisti classici in assoluto al quale viene riservato questa innovativa tecnologia. La produzione musicale della registrazione è stata affidata alla rinomata produttrice inglese Anna Barry. Il filmato dunque vanterà non solo un’altissima qualità d’immagine, ma anche un’invidiabile precisione sonora. Sono previste trasmissioni del concerto in diverse parti del mondo; chi lo avesse perso avrà presto modo di assaporarlo sullo schermo come se fosse stato presente.