‘Non aprite quella porta‘ è un film horror del 1974 diretto da Tobe Hooper e finanziato da una casa di produzione indipendente. Non essendo stato prodotto da una Major, questa pellicola è costata pochissimo ed è stata una delle prime ad essere girata sotto forma di mockumentary: proprio per questo, l’impatto che ha avuto su un’intera generazione di registi (e di spettatori) non solo è stato un fulmine a ciel sereno, ma ha letteralmente ridefinito gli standard del genere horror. Soprattutto per l’efficacia e la tragicità del suo protagonista: il terribile Leatherface, noto nella versione italiana come Faccia di Cuoio, per via della sua maschera in pelle umana.
I fan della serie di ‘Non aprite quella porta’ saranno contenti di sapere che Leatherface sta per tornare: il nuovo capitolo si chiamerò proprio ‘Leatherface’, in onore del suo protagonista, ed uscirà nelle sale cinematografiche americane nel 2016. Il film, prodotto dalla Millennium Films e diretto dal regista Julian Maury, ha il chiaro obiettivo di riportare la saga di ‘Non aprite quella porta’ ai fasti di un tempo, quando faceva terrorizzare gli spettatori a colpi di machete, di ascia o di qualsiasi altra arma capitasse fra le mani del killer senza rimorsi per eccellenza. L’ottavo capitolo della saga, infatti, cercherà di sollevare il famoso film slasher dal fango che l’ultima produzione, girata nel 2013, aveva gettato sul buon nome della serie. Non si tratterà quindi di una mera operazione commerciale, non verrà girato esclusivamente per sfruttare l’impatto del 3D ma avrà l’obiettivo di approfondire l’infanzia e la giovinezza di Leatherface, fondamentali per comprendere cosa lo ha reso tale.
Trattandosi di un prequel, infatti, la pellicola entrerà nel territorio oscuro dei precedenti e della vita di un killer che, senza mistero, è stato costruito pensando all’assassino Ed Gein, che negli anni ’50 commise terribili omicidi negli USA. La cosa appare molto interessante dato che Leatherface non è un assassino convenzionale, ma un ritardato mentale col volto sfigurato da una malattia giovanile, che non uccide per sadismo ma perché si sente costantemente minacciato da tutti. Proprio per questo motivo, scoprirne il passato darà un senso aggiuntivo anche al primo capitolo di ‘Non aprite quella porta’, regalando agli appassionati un motivo in più per amare questa serie.
L’intro della pellicola è tutto ciò che la Millennium Films ha reso pubblico fino a questo momento: le vicende del giovane Leatherface partiranno dal rapimento di una infermiera, con la complicità dei suoi violentissimi amici. I quattro sono appena scappati da un ospedale psichiatrico, e verranno inseguiti da un poliziotto altrettanto squilibrato. L’orrore innescato dal rapimento porteranno a conseguenze tragiche per Leatherface, la cui mente verrà letteralmente distrutta dalla vicenda, creando quel mostro che noi tutti, oggi, conosciamo. Le premesse per un capolavoro ci sono tutte: non resta che aspettare l’arrivo di ‘Leatherface’ nei cinema italiani.
