Comunicati Stampa

#CHIAVEUMBRA a Castiglione del Lago, Valtopina, Giano dell’Umbria , Assisi

V WEEKEND:
Palazzo Moretti a Pozzuolo – Castiglione del Lago (Umberto Raponi), Ex Chiesa di San Sisto presso Castello di Gallano – Valtopina (Giulia Filippi), Museo Archeologico di Montecchio – Giano dell’Umbria (Benedetta Galli), Sagrestia della Chiesa del Castello di Beviglie presso Fraz. Tordibetto – Assisi (Serenella Lupparelli).

#CHIAVEUMBRA è un progetto di mostra diffusa in ambienti poco noti e accessibili sul territorio olivato umbro. Nasce come spin-off delle manifestazioni legate a FrantoiAperti e che hanno luogo in vari comuni umbri per tutto il mese di Novembre a date differenziate.
Ne rappresenta il versante di ricerca e sperimentazione e, come dice il titolo, il suo scopo è quello di individuare inedite chiavi di lettura del territorio. In un bilanciamento armonioso tra bellezza del paesaggio, patrimonio storico e eccellenze della ricerca contemporanea.
La formula prevede l’apertura per soli due giorni per ciascun comune di un luogo solitamente chiuso, ove sarà collocata un’opera d’arte contemporanea di un artista umbro che ne farà in qualche modo da passepartout. Per chi teme di perdersi, luoghi sono raggiungibili anche grazie ad un servizio navetta messo a disposizione da Frantoi Aperti (navette:  tel. +39 334 9140304,http://frantoiaperti.net/it/servizio-navetta-gratuito/).

#chiaveumbra per il V weekend di Frantoi Aperti vi invita in 4 luoghi dell’Umbria più profonda.. Luoghi carichi di echi della storia, per lo più lontani dalle rotte del turismo di massa, e ove potrete liberamente entrare solo per questo weekend. Vi espongono altrettanti artisti umbri con lavori appositamente pensati per i luoghi di accoglienza.

Per approfondimenti per ogni sede vi invitiamo a consultare i link riportati infondo ad ogni luogo/artista. Per altre immagini e notizie delle precedenti mostre del circuito e quelle a seguire consultare la pagina: https://www.facebook.com/Chiaveumbra
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Umberto Raponi
Comune di Castiglione del Lago, Palazzo Moretti a Pozzuolo
28-29 Novembre. Orari: 10.00-13.00/14.30-18.30
In “Festa dell’Olio”, Per informazioni: +39 3386772711
www.palazzolucarini.it

A Pozzuolo (a circa 8 km da Castiglione), “posta” fortificata nel XIV secolo, sorge lo storico ed incompiuto Palazzo Moretti del 1667, esempio raro di architettura barocca civile in Umbria. Dal 2008, l’edificio, finemente decorato da affreschi, è sede di un’esposizione permanente di documenti in ricordo del fisico, paleontologo e botanico umbro Franco Rasetti (originario di Pozzuolo), e di vari eventi culturali e mostre.
Per la “Festa dell’Olio” il palazzo ospita l’opera di Umberto Raponi [Foligno 1934, vive e lavora a San Feliciano di Magione], artista poliedrico che si confronta con diversi linguaggi espressivi operando come grafico, pittore, fotografo, ceramista. Negli anni Sessanta partecipa alle più importanti rassegne d’Arte Visiva nazionali e internazionali. Tra i più attivi esponenti dell’Informale umbro, partecipa a quattro edizioni del “Premio Spoleto”. Nel 1965 è presente alla Quadriennale romana. Nel 1966 è invitato alla XXXIII Biennale di Venezia. Successivamente opera nel campo della Mail art, esponendo nelle più importanti rassegne in USA ed Europa. E’ tra i primi in Umbria a interessarsi delle nuove ricerche visive: Arte Programmata, Poesia Visiva, nuova scrittura, Arte Concettuale.
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Giulia FilippiComune di Valtopina, Ex Chiesa del Castello di Gallano
28-29 Novembre. Orari: 10.00-17.00
In “Mostra Mercato del Tartufo”, Per informazioni: +39
www.palazzolucarini.it

Il castello di Gallano (toponimo prediale che deriva da Gallus), si erge a un’altezza di 520 metri e fu parte integrante di quelle terre ricche di castelli, chiese e monasteri che sin dal primo medioevo costituirono la federazione autonoma detta “Universitas Vallis Tupini et Villae Balciani”. Nel castello sin dal 1085 vi si insediò un importante monastero benedettino, che prese il nome di S. Stefano di Gallano. Nel 1155 l’imperatore Federico I Barbarossa vi collocò il conte Robbacastelli da Foligno. Nel 1191, a causa delle continue guerre tra Comuni e Imperatore, i monaci abbandonarono una prima volta il castello, per ritornarvi poco dopo a pericolo scampato, rendendolo più sicuro con numerose opere di fortificazione. Nel 1383 fu ceduto da papa Urbano VI ai Trinci di Foligno che ne ottennero la carica di visconti, per poi passare nuovamente sotto il controllo della Chiesa.
E’ l’opera di Giulia Filippi [Vicenza 1982, vive e lavora tra Venezia e Bevagna] a fungere da chiave per aprire la porta della chiesetta sconsacrata, in occasione della “Mostra Mercato del Tartufo”.  Artista umbra per adozione, Filippi sviluppa la sua ricerca in meri­to alle procedure di lavoro involontarie: azioni del tempo, atti compiuti da esseri umani, animali o frutto di un fluire naturale. Attraverso le sue opere conduce una riflessione su feno­meni vitali che coinvolgono periodi di tempo più o meno lunghi, indagando la vita e i procedimenti del divenire; interventi quasi impalpabili, frutto di una serie di processi naturali innescati nei materiali, nell’interazione con essi, dove atto di creazione e atto di natura cercano equilibrio.

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Benedetta Galli
Comune di Giano dell’Umbria, Museo Archeologico di Montecchio, Via del Forno n. 120
29 Novembre. Orari: 10.00-13.00
In “Mangiaunta”, Per informazioni: +39 3926781072 / +39 336634215
www.palazzolucarini.it

Montecchio è un antico centro sorto in epoca altomedievale; fu fortificato prima dell’XI secolo. Nel suo cuore vi è un singolare Museo Archeologico. Appena 15 metri quadri ricavati nella ex casa Tomassi oggi del signor Roberto Dottorini. Il proprietario ha curato i lavori dello stabile. Vi ha riscoperto canali, scoli e raccoglitori di acque piovane che trovavano vie all’interno dei muri. Nel museo poi, sono state collocate quattro teche con resti della villa Romana di Rufione rinvenuta a circa due chilometri lungo la via Flaminia. Inaspettatamente, questo museo comunale (o comunque sotto la tutela della Sovrintendenza) è aperto al pubblico dal signor Dottorini medesimo che, se può, all’apparire di qualche nuovo visitatore nel castello, esce dal suo negozio di prodotti tipici invitando il pubblico ad attenderlo mentre finisce di servire qualche cliente. Poi sarà lui a fare una minuziosa ed eccezionale visita guidata.
La chiave per questo luogo è l’opera di Benedetta Galli [1976 Perugia, vive e lavora a Perugia]. Dopo aver trascorso un periodo di studio in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, Galli si laurea nel 2000 presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia, e in Restauro dell’edilizia nel 2002. Ha partecipato a diverse mostre personali e collettive, prevalentemente in Italia e Spagna. Ha ricevuto premi e riconoscimenti nazionali, tra cui Movin’up 2005 Giovani Artisti Italiani Associazione di Torino e nel 2011 il Premio Internazionale Giovani Artisti e Mosaico di Ravenna.

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Serenella Lupparelli
Comune di Assisi, Sagrestia della Chiesa del Castello di Beviglie presso Fraz. Tordibetto 29 Novembre. Orari: 11.00-18.00
In “UNTO”, Per informazioni: +39 3475399311 / +39 3386772711
www.palazzolucarini.it

Castello situato a nord di Assisi, domina dall’alto la sottostante Tordibetto. La costruzione risale alla fine del secolo XII. Beviglie è famosa nella storia francescana. Si tramanda infatti che vi nacque frate Elia, uno dei primi seguaci di San Francesco, considerato tra l’altro, l’unico e vero architetto della basilica del santo. Oggi, il castello di Beviglie si presenta quasi a forma quadrata con due torri cilindriche che uniscono poderosi resti di mura. Presenta una chiesa con all’interno una tela ad olio di Francesco Appiani (Ancona 1704 – Perugia 1792). La chiesa è comunicante con una deliziosa cappella che fu al tempo sede della Confraternita della SS.ma Concezione ed ora è adibita a sacrestia. Sull’altare è affrescata la Vergine con il bambino, opera di Francesco Tartaglia. A destra un’altra Madonna con il Bambino del pittore Cecco di Bernardino. Alle pareti una crocifissione, San Sebastiano e Sant’Antonio.
Serenella Lupparelli [1965 Foligno, vive e lavora a Foligno] aprirà nuovamente le porte della piccola sagrestia del Castello di Beviglie con un’installazione dal forte carattere spirituale.
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WEEKEND GIA’ TRASCORSI

Benedetta Galli _  Comune di Giano dell’Umbria, Località Montecchio, Museo Archeologico, Via del Forno n. 120, 06030; MANGIAUNTA_31 ottobre, 1 novembre, 29 novembre, ore 10:00-19:00; Info: +39 3926781072 /+39 336634215
Serenella Lupparelli_ Comune di Assisi, Fraz. Tordibetto, Sagrestia della Chiesa del Castello di Beviglie, Via Beviglie; 29, 30, 31 ottobre dalle 10:00 alle 17:00
Aldo Grazzi_Comune di Trevi, Chiesa di Sant’Andrea a Collecchio, FESTIVOL_31 ottobre e 1 novembre (10:30-13:00/14:30-18:30), Info: +39 0742.381021; Info: +39 0742 332269
Federica Braconi_Comune di Campello sul Clitunno, frazione di Lenano, Chiesa di San Lorenzo, FESTA DEI FRANTOI_1 novembre (ore 10:00-18:30). Info: +39 0743 271922 / 0743 271952
Sandford&Gosti_Comune di Spoleto, Fraz.  San Giacomo, Castello di San Giacomo, 7-8 novembre (10.30-13.00/15.00-18.00) Info: +39 3463739002 / +39 0743 218620/21 . In “Frantoi aperti a Spoleto”.

Stefano Bonacci_Comune di Castel Ritaldi, Chiesa di San Pancrazio, Colle del Marchese sabato 7 ore 18.00-20.00, domenica 8 ore 9.30-19.00. Info:+39 3348681080 / +39 3356906507. In “Frantoiotipico”.

Meri Tancredi_Comune di Foligno, Loc. Cancellara n.5, Comunanza agraria, 6-7-8 novembre (ore 10.30-12.30/14.30-18.30), info: +39 3493750799. In “Autunno in piazza” Per informazioni tel +39 0742 330299

Vittoria Mazzoni_Comune di Magione, Chiesa di Sant’Andrea Fraz. di Monte del Lago (Magione, PG), giorni e orari: sabato 14 dalle 15.00 alle 18.00; domenica 15 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00. In “OliAMO“. Info: Tel. +39 335 8455665 / +39 347 8067954

Laura Patacchia_Comune di Spello, Archivio di Stato Comunale (Ex Chiesa SS. Trinità), via delle Banche, Zona Prato, 20-21-22 novembre (10.00-13.00/15.00-18.30). In “L’Oro di Spello”, Per informazioni tel. +39 0742 301009 /+39 0742 300064

Sauro Cardinali_Comune di Gualdo Cattaneo, Chiesetta privata di Santa Maria (Saragano), Via della Collina, 21 -22 novembre ore 10.00-18.00, Info: +39 3393254286 / +39 392 6781072. In “Sapere di Pane sapore di olio”, Per informazioni tel. +39 392 6781072

APPROFONDIMENTO #CHIAVEUMBRA
La #CHIAVEUMBRA è, dunque in primo luogo, la chiave interpretativa fornita da un artista umbro, nativo o d’adozione. Uno per ogni comune. La casistica è ampia e articolata: vi sono artisti giovani e meno giovani; ciascuno opera con mezzi espressivi diversi (pittura, video, installazione, scultura…). ma tutti hanno una vocazione spiccata alla ricerca affatto vicina al folclore e, molti d’essi, oltre che artisti puri, sono anche operatori culturali che organizzano eventi o che mettono in rete le energie del territorio. Della sua gente. Del suo paesaggio per un diffuso bisogno di creare massa critica.
La #CHIAVEUMBRA è anche, materialmente, la chiave appositamente richiesta a un cittadino, un amministratore a un  parroco per aprire un luogo appartato, poco noto, solitamente chiuso ma a suo modo speciale e connotante la Regione Umbria. Può essere la porzione di un castello, una torre, una pieve di campagna o un vecchio opificio.
Ma non in ultimo, #CHIAVEUMBRA è anche una modalità operativa nostrana. La strategia per sopravvivere a luoghi incantevoli ma indubbiamente difficili. Dove le risorse sono di qualità, ma scarse. I collegamenti ardui. L’incontro macchinoso. La strategia è quella del fare, organizzare, aggregarsi. La #CHIAVEUMBRA è dunque la capacità di certa gente di questo luogo – produttori, artisti, creativi – di organizzarsi mettendo spesso in rete la loro eccellenza nel rispetto della loro unicità. Per farla resistere questa unicità. In questi luoghi. Affiliandosi per un comune senso delle cose fatto di coerenza, ostinazione, qualità e ricerca. Esattamente come questo progetto che vede messi in rete, comuni, produttori, creativi, cittadini tutti.
In sintesi, il format #CHIAVEUMBRA nasce dal desiderio di trovare un nesso tra il contesto di questo territorio così straordinariamente bello nella sua spietata difficoltà di accesso (l’intrico stradale, il pulviscolo delle municipalità e delle loro frazioni, le risorse eccezionali nella qualità ma sempre scarse in quantità …) e la ricerca artistica contemporanea. Una ricerca questa spesso di nicchia, ardua da fare e penetrare esattamente come i luoghi che la ospiteranno. Ma siamo certi entrambe –  luoghi e arte – offriranno un’esperienza estetica unica capace di integrare la dimensione storica, paesaggistica e contemporanea della nostra Regione aprendone nuovi orizzonti fisici e di senso.

INFO
Titolo: #CHIAVEUMBRA_aperture eccezionali ai luoghi e alla ricerca artistica contemporanea umbra
Genere: mostra diffusa di arte contemporanea in siti solitamente chiusi
A cura di: Mara Predicatori, Maurizio Coccia, Carla Capodimonti
Info: +39 3386772711

#CHIAVEUMBRA” apre per te luoghi solitamente chiusi e remoti. Per chi teme di perdersi (consigliato!), è presente un servizio di navette gratuito che parte dalle piazze dei Comuni di riferimento dalle 9.30 alle 18.30. Per contatti e info navette:  tel. +39 334 9140304,http://frantoiaperti.net/it/servizio-navetta-gratuito/.

I luoghi sono infatti aperti da gente del luogo (parroci, pensionati, imprenditori, proprietari …) che offrono il loro tempo per il nostro godimento”. Scusateci per eventuali disservizi. Per info +39 3386772711

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