L’Italia è un paese che ha dato i natali a molti imprenditori di successo i quali hanno saputo portare delle piccole aziende al successo mondiale attraverso la propria serietà, intraprendenza e coraggio.
Questo è il caso di Renzo Rosso nato a Brunigine nel 1955 da una famiglia di agricoltori e passato in breve tempo dal guidare i trattori ad essere il re del jeans italiano. Alle superiori frequenta un istituto tecnico finalizzato per la formazione tessile realizza i suoi primi jeans, continua poi gli studi in Economia A Venezia e riceve una telefonata da Adriano Goldschmied che lo vuole come tecnico di produzione alla Modlex. Con Adriano Goldschmied fonderà nel 1978 il marchio Diesel di cui poi acquisirà la totalità delle quote azionarie. Il resto è storia, Diesel diventa un marchio di fama mondiale e Renzo Rossi il proprietario della hoding Only The Brave, la quale controlla attualmente griffe dell’alta moda come la Maison Martin Margiela e Marni.
Un’altra storia di imprenditoria d’eccellenza made in Italy nel campo della moda è quella scritta dal sodalizio tra Miuccia Prada e Patrizio Bertelli. I due si conoscono quando Miuccia è appena subentrata nel 1977 a gestire il negozio di alta moda e pelletteria di suo nonno Mario Prada. Anche Patrizio Bertelli possedeva a Milano un negozio di pelletteria fiorentina che a lei hanno detto essere molto simili, se non troppo simili, a quelle della sua boutique. Miuccia si reca dunque al negozio di Bertelli e dopo un primo incontro in cui volano scintille ed occhiatacce decidono di creare un sodalizio professionale in cui il gruppo di Bertelli avrà la licenza per distribuire e produrre i prodotti a marchio Prada. Miuccia ha il fiuto per la moda, Bertelli per gli affari e gli anni ottanta saranno segnati da pezzi Prada che diventeranno veri e propri must have e dal matrimonio non solo professionale, ma anche sentimentale tra Miuccia e Patrizio.
Negli anni 90 arriva Miu Miu e Prada Sport, numerosi riconoscimenti e premi ed una fondazione d’arte ed iniziano le acquisizioni di importanti marchi come Helmut Lang e Jil Sander.
Infine lasciamo la moda e guardiamo al mondo dell’immobiliare. Ernesto Preatoni è forse stato uno degli imprenditori italiani con maggior occhio per gli investimenti immobiliari all’estero tanto che è stato uno degli uomini che ha contribuito alla nascita di una delle località turistiche più famose di tutto il mondo: Sharm el Sheikh. Sharm fino agli anni Ottanta era soltanto un piccolo villaggio di pescatori lontano dalle rotte turistiche, negli anni Ottanta alcuni imprenditori si rendono conto del potenziale di questa località affacciata sul Mar Rosso e iniziano a costruire le prime strutture ricettive. Qui Praetoni costruirà il suo Domino Coral Bay, il più grande resort del Medio Oriente che incoraggerà fortemente la spinta turistica della località.
Gli investimenti di Praetoni spostano poi negli anni 90 nel Mar Baltico dove con la sua società Pro Kapital diventa uno dei leader dell’immobiliare della zona costruendo strutture commerciali, hotel e interi quartieri residenziali.
