Il carnevale è una festa di origini molto antiche che viene fatta risalire al periodo precristiano. I giorni di carnevale, da sempre, hanno rappresentato un momento di evasione e di rottura con le regole quotidiane. Un aspetto molto particolare e tipico di tutti gli eventi carnascialeschi nazionali è la preparazione di piatti tipici, soprattutto fritti. A carnevale la consuetudine vuole che si pasteggi bene ed in abbondanza perché, subito dopo, inizia il periodo della Quaresima durante il quale si mangia di magro.
I maggiori carnevali tipici di Italia
In tutta Italia sono tantissimi i carnevali tipici che vantano una tradizione millenaria, come per esempio quello di Putignano, in Puglia. E’ un carnevale molto lungo che ha come protagonista la maschera di Farinella, un personaggio allegro che prende il nome da un prodotto molto impiegato nella gastronomia locale, la farina di ceci. I cibi consumati in questi giorni sono a base di vino di fichi e frutta secca; in alcune aree si prepara invece la farrata.
Un carnevale particolare e molto conosciuto si svolge a Ronciglione, in provincia di Viterbo dove si le maschere tradizionali sono I nasi rossi. Le sfilate sono aperte dalle caratteristiche sfilate degli Ussari e si concludono con il ballo tradizionale del salterello di carnevale. A Ronciglione, gli appuntamenti imperdibili per il 2016 sono domenica 7 Febbraio, lunedì 8 e martedì 9 quando si svolge la parata degli Ussari, la morte di re carnevale e il corteo funebre. Durante la manifestazione vengono serviti piatti a base di fagioli e salsicce.
In Sardegna, carnevale è sinonimo di riti ancestrali, ripetuti uguali da secoli. I carnevali certamente più rappresentativi e suggestivi si tengono in Barbagia nei paesi di Ottana e Mamioada ma anche Gavoi ed Orune. Particolare affascinante è la Sartiglia di Oristano, una giostra equestre che si corre nei Domenica e Martedì di Carnevale. I piatti tradizionali, oltre alla favata, sono i dolci fritti accompagnati da pregiato vino.
Spettacolare ed insolito è il carnevale delle Valle del San Bernardo che si ispira al passaggio delle truppe napoleoniche. Le sfilate sono animate dalle landzette, personaggi in divisa rossa con addosso un campanello e una suggestiva maschera di legno.
Molto particolare e diverso è lo storico carnevale di Ivrea che si caratterizza per la battaglia delle arance, una rievocazione storica molto sentita in tutta la città che simboleggia la lotta popolare contro il potere nobiliare.
Fra gli appuntamenti imperdibili non si può citare il carnevale di Venezia e Colombina, la maschera tipica. Lungo le calli si festeggia in maschera e si assaggiano i dolci tradizionali, come le fritole da accompagnare con un’ombra, ossia un bicchiere di pregiato vino veneto.
