ondazione Veronesi – Campagna per i bambini colpiti da tumore
Ogni anno in Italia circa 1.600 bambini fino ai 14 anni di età, e 1.000 adolescenti, dai 15 ai 19 anni, si ammalano di tumore.
La ricerca biomedica ha fatto grandi passi avanti nella cura dei tumori pediatrici ma per poter usufruire delle migliori terapie disponibili i piccoli pazienti devono essere arruolati in protocolli di cura, che garantiscono loro i più elevati standard internazionali.
Rispetto alle cure standard, non strutturate, l’apertura di questi protocolli ha però costi aggiuntivi che, drasticamente aumentati dal 2009 in adeguamento a una direttiva europea, sono a carico delle strutture ospedaliere che, spesso, hanno grandi difficoltà a reperire i fondi necessari a sostenerli.
In risposta a queste crescenti difficoltà, con il progetto Gold for Kids, Fondazione Umberto Veronesi si è impegnata nel sostenere l’oncologia pediatrica e nel promuovere l’informazione scientifica in questo ambito.
È per sostenere Gold for Kids che dall’8 al 28 febbraio 2016 sarà attiva una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con SMS solidale al 45506. Il ricavato contribuirà a finanziare la cura dei tumori cerebrali pediatrici, un gruppo molto eterogeneo di malattie che, solo in Italia, interessa ogni anno tra i 400 e i 450 bambini di età compresa tra gli zero e i 15 anni.
Nello specifico con un SMS solidale o una chiamata da rete fissa al 45506 si potranno donare 2, 5 o 10 euro per finanziare l’apertura e la gestione di un protocollo di cura per il medulloblastoma metastatico ad alto rischio biologico.
Questo protocollo intende coinvolgere circa 20 piccoli e giovani pazienti all’anno per 6 anni, prevendendo un programma di induzione con farmaci, una successiva stratificazione dei pazienti in base alla risposta ottenuta, la suddivisione in tre diversi regimi di radioterapia e una successiva fase di mantenimento, per mettere a punto la terapia migliore per ogni paziente
In campo oncologico pediatrico i tumori cerebrali costituiscono la prima causa di mortalità. La ricerca scientifica in questo ambito è quindi fondamentale non solo per aumentare la sopravvivenza dei piccoli pazienti ma anche per ridurre le conseguenzedelle cure sul loro sviluppo fisico e cognitivo.
Dalla sua nascita nel 2014 ad oggi il progetto Gold for Kids ha già consentito l’apertura di due studi clinici sulla leucemia mieloide acuta e sul linfoma di Hodgkin, e tre studi osservazionali. In particolare per il linfoma di Hodgkin è stato aperto il protocollo di cura EuroNet PHL-C2 che permetterà di arruolare e curare 80 pazienti all’anno in Italia, mentre per la leucemia mieloide acuta è stato finanziato il protocollo LAM 2013 per curare 60 pazienti all’anno per 5 anni.