Sclerosi multipla: gli esercizi fisici riducono l’infiammazione
E’ stato pubblicato sul sito della rivista scientifica Mediators of Inflammation uno studio intitolato “12 Weeks of Combined Endurance and Resistance Training Reduces Innate Markers of Inflammation in a Randomized Controlled Clinical Trial in Patients with Multiple Sclerosis” (12 settimane di allenamenti di resistenza combinata riducono i marcatori naturali dell’infiammazione in uno studio clinico randomizzato controllato su pazienti con sclerosi multipla).
Alcuni ricercatori belgi, in precedenza avevano riportato che i pazienti con sclerosi multipla (SM) dimostrano una maggiore forza muscolare, resistenza negli esercizi, e una massa magra dei tessuti, a seguito di un programma di esercizi di resistenza combinata. Tuttavia, l’effetto degli esercizi sulla patogenesi di fondo della malattia rimane sconosciuto. Da quando recenti evidenze sostengono un ruolo fondamentale delle cellule dendritiche (DC) nella patogenesi della SM, è stato studiato l’effetto di un di un programma di esercizi combinati di 12 settimane su pazienti con SM sul numero e sulla funzione delle DC. E’ stato dimostrato un aumento del numero delle DC plasmacitoidi (pDC) a seguito del programma di esercizi. Queste pDC mostrano un fenotipo attivato, come evidenziato dall’aumento del numero delle pDC circolanti CD62L+ e CD80. È interessante notare che il numero delle pDC CD80+ correla positivamente con la presenza di cellule regolatorie di tipo 1 (Tr1) produttrici IL-10, un importante tipo di cellule per mantenere la tolleranza periferica agli auto-antigeni. Inoltre, è stata trovata, al termine del programma di esercizi, una diminuita produzione dei mediatori infiammatori TNF-α e MMP-9, su stimolazione dei recettori di tipo Toll (TLR). Secondo gli autori, nel complesso i loro risultati suggeriscono che un programma di esercizi di 12 settimane riduce la secrezione dei mediatori infiammatori su stimolazione dei TLR e promuove la funzione immunoregolatoria delle pDC circolanti, suggestive per un impatto favorevole degli esercizi sulla sottostante immunopatogenesi della SM.
Fonte: http://www.hindawi.com/journals/mi/2016/6789276/