Gli italiani preferiscono una pausa pranzo salutare
I lavoratori europei, e più nello specifico italiani, si rivelano molto attenti a ciò che mangiano durante la pausa pranzo e scelgono il locale con attenzione, verificando la presenza di pietanze a base di verdure e prodotti di stagione e locali
La sempre maggior consapevolezza acquisita sull’importanza di una dieta equilibrata, spinge i lavoratori europei a dare molta attenzione agli ingredienti utilizzati e ai menù proposti dai locali.
La ricerca sulla pausa pranzo
I dati del barometro Food voluto dall’azienda dei buoni pasto Edenred, ben il 70% degli europei che lavorano non trascura la qualità del cibo che viene servita. Lo studio, che ha coinvolto sia imprenditori che impiegati, rivela che è cresciuta notevolmente la quota di coloro i quali reputano fondamentale introdurre, durante la pausa pranzo, alimenti di stagione freschi e locali, verdure e pane integrale. La tendenza dei lavoratori europei riguarda anche noi italiani tanto che per il 74% degli intervistati, il locale viene individuato in base alla presenza di molte verdure nel menù. Altri dettagli che vengono esaminati riguardano l’utilizzo di alimenti di stagione e locali e di pane integrale che per i 60.5% dei lavoratori è un dettaglio molto importante.
I suggerimenti sulla pausa pranzo
La pausa pranzo può realmente costituire un pasto sano e nutriente dando attenzione alle pietanze proposte ai metodi di cottura. Per evitare la sonnolenza postprandiale e il possibile aumento di peso, è bene prediligere piatti semplici e poco elaborati, come del pesce al cartoccio o un primo piatto condito con verdure di stagione. Bisognerebbe limitare i condimenti come le creme e le salse che, spesso, apportano calorie e zuccheri in eccesso.
Una pausa pranzo equilibrata si può comporre alternando carne e pesce, preparate in maniera leggera, con i cereali e i legumi senza dimenticare una porzione di pane
. E’ importante inserire sempre verdura e frutta fresca, grazie alle quali si apportano vitamine, sali minerali e fibre, indispensabili per ridurre l’assorbimento di zuccheri e grassi e contrastare la stitichezza.
La pausa pranzo, anche se il tempo a disposizione è poco, deve essere consumata da seduti, masticando con calma ed evitando di mangiare davanti al computer. Concedersi il giusto tempo significa non soltanto evitare problemi di cattiva digestione ma anche rilassarsi e socializzare.
Da casa
Se si ha la possibilità di portare da casa il pasto da consumare durante la pausa si può spaziare con torte salate, insalate di pasta o riso, verdure grigliate o ripiene, panini farciti, pesce e carne accompagnati da cereali, preferibilmente integrali, e verdure. Non dovrebbe poi mancare una porzione di frutta, per esempio una macedonia mista, che si può consumare a metà pomeriggio, così da non arrivare troppo affamati alla cena.