Le fasi di allenamento CrossFit
Il CrossFit, nonostante sia diventato popolare durante gli anni ’90 nelle palestre di tutto il mondo, è stato ideato negli anni ‘70 dall’americano Greg Glassman. Più precisamente, il CrossFit è un programma di rafforzamento e condizionamento fisico che, se praticato correttamente, genera un senso di benessere completo.
Questo tipo di programma fitness aiuta le persone a prepararsi a ogni sfida fisica. Il segreto per raggiungere la prestanza fisica ottimale è quello di compiere tutti i movimenti funzionali del workout ad alta intensità e intervallandoli in maniera costante. Secondo Glassman, infatti, la routine è nostra nemica e bisogna praticare nuove combinazioni di movimento compiendo allenamenti brevi, intensi e privilegiando percorsi diversi.
Il CrossFit si basa sui principi fondamentali del fitness e ogni atleta, dopo un intenso allenamento, sarà in grado di ottenere una maggior resistenza cardiorespiratoria e muscolare, oltre a un miglioramento notevole in flessibilità, forza, potenza, velocità, coordinazione, agilità, equilibrio e precisione.
La lezione di CrossFit, generalmente viene impostata con una sessione iniziale di warm up e mobility, ossia un riscaldamento di 10/15 minuti sulla mobilità articolare. Gli esercizi in questa fase sono tipicamente a corpo libero e hanno lo scopo di attivare vari gruppi muscolari con l’aiuto di attrezzi come foamroller, palline da tennis, elastici e grid, riducendo così il rischio di infortuni.
La fase successiva, ovvero quella di skill e strength, prevede la spiegazione degli esercizi di workout, dove l’atleta ha l’opportunità di migliorare la propria tecnica di esecuzione di ogni esercizio. L’obiettivo di questa fase, della durata di 20/30 minuti, prevede l’acquisizione dello schema motorio applicandolo alla forza senza commettere errori.
Il centro dell’allenamento ricade nella fase WOD (workout of the day) dove il Trainer, dopo aver spiegato agli atleti gli esercizi e il lavoro che andranno a fare, li osserverà mettere in pratica i movimenti e segnalerà eventuali errori. Spingendosi oltre il limite, i CrossFitter dovranno impegnarsi per un lasso di tempo che va dai 5 ai 30 minuti.
Infine, l’ultima parte dell’allenamento CrossFit è dedicata al recupero e all’allungamento muscolare. Dura una decina di minuti ed è chiamata recovery e flexibility, dove, sotto la guida del Trainer, vengono eseguiti esercizi di stretching e defaticamento, molto importanti per i muscoli che sono stati sollecitati.
È fondamentale che, dopo questo tipo di allenamento fitness, vengano discussi i dubbi e le sensazioni provate durante la sessione di workout insieme al Trainer. In questo modo si può ottenere un feedback che stimoli il miglioramento personale e l’applicazione a questa attività sportiva.