nell’attacco agli interessi marocchini.
L’edizione televisiva “60 minuti per comprendere” della Medi1TV internazionale ha dedicato il suo numero di giovedì 24 marzo 2016 alle ultime rivelazioni sull’accordo tra l’Esercito algerino ed AQMI.
Le ultime rivelazioni di Wikileaks rimettono in prospettiva gli eventi tragici della sanguinante presa d’ostaggio nel complesso gasiero d’In Amenas: la sorpresa delle autorità algerine, la forza eccessiva utilizzata dall’Esercito algerino e i negoziati tra questi ultimi e gli assalitori con uno sfondo d’accordo segreto tra Algeri ed uno dei Capi più potenti di AQMI, l’algerino Mokhtar Belmokhtar.
L’emissione in questione ha dimostrato l’implicazione dell’Esercito Nazionale Popolare Algerino (ANPA) nell’assassinio di ostaggi stranieri sequestrati dai terroristi del gruppo “I firmatari con il sangue” dell’AQMI.
Medi1 TV ha anche ottenuto registrazioni nuove ed esclusive in legame con la presa d’ostaggio. Si tratta di conversazioni telefoniche che hanno avuto luogo nel corso della sanguinante presa d’ostaggio che ha avuto luogo nel complesso del gas nel gennaio 2013.
Da ricordare che Wikileaks ha pubblicato e-mail ricevute dall’ex Segretario di Stato americano, Hillary Clinton sull’accordo segreto concluso tra il Governo algerino e il terrorista Belmokhtar in cui uno delle obbiettivi è proprio per attaccare gli interessi marocchini in Sahara Marocchino.
“L’Algeria – AQMI: collegamenti pericolosi”, l’emissione presentata da Faiçal Tadlaoui. Hanno decriptato i sotto di quest’affare, Charles Saint Prot Storico, geopolitico, islamologo, Matsumoto Shoji (professore di diritto internazionale e di diritto comparato, all’Università di Sapporo Gakuin in Giappone), Aziz Boucetta (caporedattore al Panorapost), El Mostafa Rezrazi (professore ed esperto internazionale nella gestione di crisi, Università di Sapporo Gakuin in Giappone).
http://www.medi1tv.com/fr/alg%C3%A9rie-aqmi-des-liaisons-dangereuses-60-pour-comprendre-emission-38457-140
