Si parla molto oggi di storytelling ma cosa è di preciso? A cosa si riferisce di preciso?
Iniziamo intanto a parlare di pubblicità in internet e di come si è evoluta in questi ultimi anni. All’inizio lo strumento principe è stato il banner. Ricordo molti anni fa questi banner pesantissimi, che, insieme alle foto, ci mettevano a volte dei minuti a caricarsi e a girare (sì perchè i banner di allora per essere fighi dovevano ruotare). Si scoprivano le prime campagne banner ed i primi concessionari di pubblicità online. Ancora il video era uno strumento raro; troppo pesante per la rete di allora, si andava ancora a 54 k di velocità. All’inizio lo scetticismo degli investitori pubblicitari è stato molto forte ma via via la parte digitale, nei budget pubblicitari, ha preso sempre più importanza.
Oggi le campagne dei famosi brand non possono non investire in rete. Oggi l’investimento nel settore digitale è quello più misurabile; ovvero sai quanto spendi e puoi misurare quello che ricevi in termini di visite, lead, ordini o semplicemente interesse. Tutto dipende dal prodotto o servizio che stai promuovendo e quali azioni (del target che ti interessa) vuoi ricevere.
Ma cosa c’entra allora lo storytelling con il banner? Semplice: questo nuovo strumento pubblicitario è la conseguenza del decadimento dello strumento banner. Oggi pochissimi cliccano sui banner e quindi via via il banner è diventato unoo strumento di branding (quindi fai vedere il marchio, il logo, è quello lo scopo) di aziende che hanno a disposizione budget molto grossi. Via via che il marchio, lo slogan viene rietuto sulla pagina milionate di volte la gente se lo imprime in testa. Quello funziona sempre e la televisione ne è una prova. Ma le piccole aziende che hanno budget minori ripiegano appunto sullo storytelling, cioè sul racconto del proprio prodotto o servizio. La cosa importante è riuscire a posizionare questi racconti sui canali giusti riuscendo così ad intercettare il target giusto.
Quindi potreste essere fermi alla fermata del bus a leggere come una persona dal nulla è riuscito a mettere su un corso di formazione per lanciare un sito di successo magari per lavorare sul web; magari vi offre (lasciando la mail) un estratto del libro; che potete leggere istantaneamente. Poi magari vi offre la possibilità di acquistare la copia digitale a prezzo scontato e pagare comodamente con un click con paypal.
Qui entrano in gioco molti fattori; capacità di scrittura persuasiva, storie belle da raccontare, capacità di condurre il lettore a compiere delle azioni. Già comunque sono nati dei veri e propri circuiti pubblicitari per promuovere queste storie e quindi generare molte visite all’articolo. In genere potete vedere questi annunci di storytelling in fondo agli altri articoli. Il funzionamento ricalca un po’ il meccanismo di Adwords; in teoria dovrebbero apparire dei messaggi contestuali all’argomento letto.
Poi c’è anche il video come strumento evoluto dello storytelling. Ma di questo ne parleremo in un prossimo post.
