Salute

Anemia: la carenza di ferro e i possibili rimedi

 L’anemia è un disturbo che riguarda uomini e donne di ogni età e che si manifesta con astenia, pallore e debolezza

La carenza di ferro è un problema che riguarda tutte le fasce d’età. I dati dell’Organizzazione mondiale della sanità rilevano che siano circa 700milioni gli individui affetti da anemia causata da squilibri alimentari e patologie particolari.

La carenza di ferro si manifesta con debolezza, astenia, pallore e senso di affaticamento; un alto sintomo può essere la maggior frequenza di incorrere in infezioni ed altre patologie. Avere poco ferro a disposizione può influire negativamente sulle capacità cognitive e memoniche, come evidenziato da una ricerca svolta presso l’Università di Londra. I ricercatori del King’s college hanno evidenziato che l’anemia riduce le prestazioni scolastiche perché interferisce sulle abilità intellettuali.

Per individuare le carenze di ferro è necessario sottoporsi ad un esame del sangue relativo all’emoglobina. I valori nella norma devono essere superiori a 12 grammi per ogni decilitro, al di sotto si parla di anemia che può essere più o meno grave.

Le cause e la dieta anti anemia

Le cause dell’anemia sono molteplici e comprendono le emorragie e le diete poco variate. Può accadere che l’anemia si manifesti fra persone che seguono un’alimentazione vegetariana molto restrittiva o fra donne in età fertile che hanno un regime ipocalorico non bilanciato.

La carenza di ferro si può manifestare anche durante a gravidanza e l’allattamento, quando il fabbisogno aumenta notevolmente. Per far fronte alle nuove necessità è importante variare la dieta, introducendo anche le carni bianche ed il pesce, e chiedere il parere del proprio ginecologo prima di utilizzare integratori alimentari.

L’alimentazione ha un ruolo fondamentale per assicurarsi le corrette percentuali di ferro che si trova in vari alimenti come la carne, il pesce, la frutta secca, compresi fichi e prugne secche, e i semi oleosi come quelli di sesamo e di zucca. Buone quantità di ferro si trovano nelle verdure a foglia verde, come le bietole e gli spinaci; per favorirne l’assorbimento è necessario accompagnarle con del succo di limone, ricco di vitamina C. Per fare il pieno di ferro è bene consumare cereali integrali, i latticini e i legumi come fave, ceci e lenticchie. E’ importante sapere che vi sono alcune sostanze, come il tè ed i latticini, che possono ridurre l’assorbimento del ferro.

In particolari casi, il medico può prescrivere degli integratori alimentari che possono essere assunti per bocca fino al ripristino dei corretti valori di emoglobina e di depositi di ferro.

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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