Sclerosi Multipla: dieta che simula il digiuno promuove rigenerazione e riduce autoimmunità e sintomi
E’ stato pubblicato sul sito della rivista scientifica Cell Reports uno studio intitolato “A Diet Mimicking Fasting Promotes Regeneration and Reduces Autoimmunity and Multiple Sclerosis Symptoms” (Una dieta che simula il digiuno promuove la rigenerazione e riduce l’autoimmunità ed i sintomi della sclerosi multipla).
Secondo alcuni ricercatori americani e italiani, gli interventi dietetici non sono stati efficaci nel trattamento della sclerosi multipla (SM). Gli autori hanno dimostrato che cicli periodici di 3 giorni di una dieta che simula il digiuno mimando (FMD) sono efficaci nel migliorare la demielinizzazione e i sintomi in un modello animale di encefalomielite autoimmune sperimentale (EAE). La FMD ha ridotto la gravità clinica in tutti i topi e completamente invertito i sintomi nel 20% degli animali. Questi miglioramenti sono stati associati con un aumento dei livelli di corticosterone e del numero di cellule T regolatorie (Treg) e ridotti livelli di citochine pro-infiammatorie, cellule Th1 e TH17, e delle cellule che presentano l’antigene (APC). Inoltre, la FMD ha promosso la rigenerazione della cellula del precursore di oligodendrociti e la rimielinizzazione negli assoni sia nel modello dell’EAE che del cuprizone, sostenendo i suoi effetti sia nella soppressione dell’autoimmunità che nella rimielinizzazione. Gli autori hanno riportato anche i dati preliminari che suggeriscono che la FMD o una dieta chetogenica persistente sono sicure, fattibili, e potenzialmente efficaci nel trattamento di pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente (RRMS).
Fonte: http://www.cell.com/cell-reports/abstract/S2211-1247%2816%2930576-9