Dieta Mediterranea, la grande dimenticata?
Gli italiani stanno dimenticando la dieta mediterranea, un dato di fatto.
La dieta mediterranea, in Italia, è poco seguita con conseguenze importanti per la salute pubblica e del nostro territorio. Allontanarsi da questo modello alimentare significa incrementare la possibilità di essere in sovrappeso o di sviluppare patologie croniche e cardiovascolari
La dieta mediterranea, nel nostro Paese, è poco conosciuta e praticata in favore di stili alimentari scorretti perché troppo ricchi di calorie, zuccheri e grassi. La dieta mediterranea si basa su un apporto corretto di nutrienti e su giuste combinazioni alimentari che si rivelano indispensabili per vivere in salute.
Le ricerche scientifiche sulla dieta mediterranea
La dieta mediterranea, in Italia, è troppo spesso sostituita da modelli alimentari non sempre corretti. Secondo il sondaggio svolto sul sito internet curarelasalute.com, le corrette quantità di verdure sono consumate da tre italiani su dieci mentre soltanto uno su dieci assume le porzioni quotidiane di frutta. L’indagine, elaborata da GfK-Eurisko, ha coinvolto ben 15mila persone svelando che la dieta seguita solitamente non è quella mediterranea. L’abbandono della dieta mediterranea da parte degli italiani è stato sottolineato da numerosi studi, come quello presentato durante il trentanovesimo congresso dell’Associazione italiana di epidemiologia. In base ai dati diffusi emerge che la maggioranza dei nostri connazionali segue modelli alimentari differenti; la dieta mediterranea viene prediletta da una percentuale piuttosto bassa, il 20%. Gli esperti hanno sottolineato che la dieta mediterranea, oltre a preservare da molte malattie, può essere utile ad evitare ricadute in coloro che hanno sofferto di una patologia cardiovascolare. Utilizzare l’olio extra vergine d’oliva, mangiare quotidianamente frutta e verdura di stagione e alternare le fonti proteiche sono accorgimenti preziosi per tutti, compresi coloro che hanno già avuto problemi di salute.
La dieta mediterranea alleata della salute umana ed ambientale
Abbandonare la dieta mediterranea, riconosciuta a livello internazionale per i suoi effetti benefici sulla salute, significa aumentare il rischio di sviluppare patologie come il diabete alimentare,l’ipertensione arteriosa e l’obesità, anche infantile. Nel nostro Paese, l’obesità infantile è ormai un’emergenza e si stima che, in età scolare, circa un bambino su tre abbia dei problemi legati al peso corporeo.
Il sovrappeso non è soltanto una questione estetica ma di salute perché predispone a varie malattie, fra le quali rientrano alcune forme tumorali.
La dieta mediterranea consente di mangiare bene prendendosi cura dell’ambiente perché si rispettano la stagionalità dei prodotti e si mantengono le biodiversità che rappresentano una delle caratteristiche più peculiari del nostro Paese. La dieta mediterranea prevede il consumo di legumi, preziosi per la salute umana e per quella della natura perché contribuiscono a rigenerare i terreni.