Rubriche

Polizza RC Auto

assicurazione

Nel nostro paese esiste un’assicurazione prevista per legge per quanto riguarda tutti i mezzi a motore. Tale assicurazione è ovviamente fornita da compagnie, le quali devono corrispondere determinate somme di denaro nell’eventualità in cui un veicolo assicurato da esse vada a causare dei danni a terzi.

Le voci indicate in questo articolo riguardano tutti i veicoli a motore che circolano oggi sul territorio italiano, ci sono però condizioni differenti per quello che riguarda l’assicurazione auto storiche che definisce varianti ed opzioni differenti per i veicoli identificati come d’epoca, pur avendone in comune con i tradizionali mezzi.

La polizza RC Auto

In Italia esiste l’obbligatorietà per quanto concerne le polizze RC auto, abbiamo poi la possibilità di scegliere per quanto riguarda la copertura dei rischi secondari come cristalli, furto e incendio eccetera. Nella polizza sono incluse diverse informazioni tra cui: i massimali, le franchigie, i dati riguardanti il veicolo, i dati dell’assicurato, quanto dura il contratto e l’ammontare del premio.

Assicurazione auto a km
Assicurazione auto a km

C’è solo un documento che testimonia la stipulazione del contratto e questo non può essere sostituito con altri: la polizza. È quindi fondamentale che le informazioni su essa riportate siano corrette e non includano inesattezze di alcun tipo anche perchè in caso di errori la compagnia assicuratrice potrebbe non coprire li danno o coprirlo parzialmente

Il premio

Il denaro che una persona paga all’assicurazione in cambio della copertura RC auto viene detto premio assicurativo. In base a questo poi la compagnia stessa si occupa di rimborsare chi ha subito danni causati del loro cliente.

Questo premio si può pagare ogni sei mesi oppure in una rata unica. Se non si paga il premio quando si stipula l’assicurazione, la compagnia sospenderà il contratto sino alla mezzanotte del giorno in cui verrà effettuato il pagamento.

Nel caso in cui il contratto assicurativo venga a scadere, il cliente della compagnia ha 15 giorni per pagarlo nuovamente. Questo viene chiamato periodo di mora. In questo arco di tempo la compagnia farà ancora fronte agli obblighi che ha verso il suo cliente, ma se dopo questo lasso di tempo il cliente non ha provveduto al rinnovo del contratto, la compagnia lo sospende sino alla mezzanotte del giorno in cui il contraente effettuerà il pagamento.

Il bonus malus

Esiste una forma contrattuale denominata Bonus Malus che regola le polizze RC auto. In base a questa, quando un contratto scade è sottoposto a rincari o riduzioni effettuate progressivamente. Il tutto viene determinato in base agli incidenti causati dall’assicurato.

A questo riguardo sono state istituite 18 classi di merito. Si inizia con la quattordicesima. Esiste un periodo (che dura un anno) in cui l’assicurato viene posto sotto osservazione, se in questo lasso di tempo costui ha fatto incidenti subisce un malus, cioè scende di due classi nella graduatoria e, di conseguenza, al successivo pagamento del premio assicurativo pagherà di più. Al contrario, invece, se non ha fatto incidenti in quel periodo di tempo riceve un bonus e sale di una classe e riceverà uno sconto la volta successiva in cui dovrà pagare il premio.

Il contrassegno

La compagnia che assicura l’auto fornisce un foglietto comunemente denominato tagliando (più raramente contrassegno) che testimonia la stipulazione del contratto assicurativo. Oltre a questo documento verranno consegnati dalla compagnia anche il certificato di assicurazione e la carta di circolazione, dal 2015 non è più obbligatoria l’esposizione del tagliando sull’auto, basta avere il certificato con se.

Assicurazione auto: cosa sono scoperto e franchigia?

Franchigia

La parte di danno che l’assicurazione non copre è denominata franchigia. La si stabilisce precedentemente alla stipulazione del contratto. Questa serve per non segnalare gli incidenti che rientrano in una certa somma e così evita che il malus sia messo in atto a danno della persona assicurata.

Ci sono polizze RC auto che non hanno il Bonus Malus, in queste la franchigia è un rimborso che la persona assicurata deve pagare alla compagnia assicurativa per i danni che lui ha causato.

Ovverosia, la compagnia assicurativa pagherà chi ha subito i danni a causa del loro cliente e lo stesso poi dovrà pagare la franchigia come da accordi presi in precedenza.

Nel caso in cui la compagnia assicurativa debba sborsare una somma di denaro identica o minore alla somma pattuita per la franchigia, la compagnia non sarà tenuta a pagare nulla al suo cliente, al contrario se la compagnia dovrà pagare una somma di denaro superiore a quella della franchigia, questa pagherà solo la cifra in eccedenza.

Il massimale

Rappresenta un margine di copertura in termini di ammontare di denaro che limita il risarcimento da parte dell’assicurazione.

Questo di norma viene dichiarato nelle condizioni del contratto assicurativo ed è chi stipula il contratto comunemente a determinarlo.

Per una polizza RC auto una compagnia di assicurazioni non può concedere una somma inferiore ai 774.685,35 euro come massimale minimo, dato che questa cifra viene stabilita dalla legge.

Però il massimale può arrivare ad un limite di 258.284,50 euro anche se questo comporterà un aumento della somma del premio assicurativo.

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy