Alla Confindustria di Genova aggiornamento per giornalisti
Un corso sulla realtà ligure delle Startup: è stata questa la bella iniziativa rivolta all’ aggiornamento dall’ Ordine dei Giornalisti liguri.
Il corso si è svolto ieri presso la prestigiosa sede della Confindustria di Genova. A coordinare l’evento è stato lo stesso organizzatore, l’infaticabile Dino Stefano Frambati, vice presidente del Gruppo ligure dei Giornalisti. “Startup: il quadro normativo e il panorama ligure” era questo il titolo del corso che ha visto la presenza di una trentina fra giornalisti e commercialisti: l’aggiornamento dava infatti crediti non solo per pubblicisti e professionisti (iscritti all’Odg) ma anche per i professionisti dell’ Ordine dei Commercialisti. Sono intervenuti come relatori Enrico Botte (presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Genova sul tema: “Il panorama ligure delle startup innovative e Confindustria Startup Desk”), Daniela Ameri (vice presidente Piccola Confidustria Genova), che ha svolto un intervento su:“Come comunicano le startup”, l’ avvocato Domenico Gallo, con una relazione che ha svolto i seguenti argomenti: “Definizione di STARTUP innovativa e riferimenti normativi – Tipologie particolari di STARTUP – Speciali disposizioni in materia fiscale e in materia di lavoro – Cause di decadenza e relativi effetti – Crowdfunding – Definizione di PMI Innovative e relative opportunità” ed il vicepresidente dell’ Odg ligure Dino Stefano Frambati che è intervenuto sul tema: “La necessità dei giornalisti di conoscere le Startup”. “ E’ stato- ha detto in chiusura lo stesso Frambati- un corso molto utile per tutti noi, su un argomento intrigante e di attualità. Anche questo, come tutta una serie di corsi formativi obbligatori per giornalisti che organizzo da quasi tre anni in nome dell’Ordine ligure, ha avuto successo. E’ stata una occasione di incontro e di scambio. Del resto lo scopo precipuo di questi corsi è quello di venire incontro alla categoria e far superare a tutti gli iscritti, quasi duemila in Liguria, l’ onere formativo dell’aggiornamento. Si tratta di un obiettivo non facile, in un momento di profonda crisi dell’editoria, ma anche un’ opportunità non da poco, sia di apprendimento, che di coesione tra giornalisti, di piacere di stare insieme, scambiarsi idee, informazioni, ascoltare i reciproci problemi e cercare magari soluzioni condivise.
Ad avere avuto l’idea di questo corso sulle Startup, avermela proposta e quindi aver organizzato con la precisione e competenza che la contraddistingue l’evento, è stata l’amica e collega Daniela Ameri, giornalista, “pr” di caratura nazionale, direttore del seguitissimo sito dedicato agli over 50, www.altraeta.it, titolare dell’omonima società di pubbliche relazioni ed organizzazione eventi oltre ad essere vice presidente Piccola Confindustria Genova”.
CLAUDIO ALMANZI