Qualche giorno ancora alla maturità ed impazza il classico tototema. Il 22 di giugno in tutti gli istituti superiori di Italia inizia l’esame di maturità, le tracce sono secretate a prova di hacker eppure i giovani studenti italiani tentano di capire in anticipo le tracce.
Questo anno per l’analisi del testo sono tutti pronti a puntare su Umberto Eco, scomparso recentemente, qualcuno pensa invece a Leornardo Sciascia e Primo Levi. Tra i desiderata degli studenti un grande classico: Pirandello seguito da Dante Alighieri e Elio Vittorini di cui quest’anno si celebra il cinquantesimo della scomparsa.
Intanto per attualità alcuni studenti pensano a tracce sul terrorismo ed allora Parigi, Bruxelles, Isis e Bataclan. altri ancora puntano sulle rivoluzioni del mediterraneo ed allora “rivoluzione dei gelsomini”, l’emergenza immigrazione, il tema delle unioni gay, femminicidi e pena di morte.
In tema di ricorrenze invece i 70 anni della Repubblica italiana e il 30esimo anniversario del disastro di Chernobyl ma per gli amanti di fatti religiosi è tempo di Giubileo straordinario indetto e di Papa Francesco.
Attesissimo poi Albert Einstein e la sua teoria della relatività,ma anche Napoleone (visto il 200esimo della battaglia di Waterloo del giugno 2015) e la Magna Charta.
Sulle tracce testuali invece ecco che si punta su “Il fu Mattia Pascal”, “Se questo è un uomo” e “Il nome della Rosa”.
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