Dormire d’estate, consigli utili
Dormire in maniera soddisfacente d’estate è piuttosto difficoltoso perché il caldo impedisce di prendere sonno causando nervosismo e cali d’attenzione
Le temperature estive rendono difficile addormentarsi e sono responsabili di un sonno inquieto e poco riposante. L’insonnia estiva è causata, quasi sempre, dal caldo, da giornate molto più lunghe e dal cambiamento dei ritmi quotidiani.
L’insonnia estiva
Le giornate più soleggiate e lunghe, le temperature alte e la modifica dei ritmi di vita sono fra i principali responsabili dell’insonnia estiva. Si tratta di un fenomeno transitorio che viene vissuto da milioni di italiani che non riescono a prendere sonno. Non dormire a sufficienza comporta numerosi disagi come nervosismo, cali d’attenzione, difficoltà di concentrazione e sonnolenza diurna.
L’insonnia estiva può essere acuita da alcuni comportamenti, come praticare attività fisica o dedicarsi al lavoro a ridosso del momento in cui si va a dormire. In vacanza, il sonno può essere alterato anche dal cambiamento di fuso orario, dal consumo di cibo differente da quello a cui si è abituati o da drastici cambiamenti degli stili di vita.
Combattere l’insonnia estiva
L’insonnia temporanea, determinata dal caldo può essere contrastata scegliendo una dieta adeguata e cercando di mantenere la stanza fresca e ben areata. Se si dispone dell’aria condizionata, è consigliabile accenderla qualche tempo prima e spegnerla al momento in cui ci si mette a letto. Se si decide di lasciarla comunque accesa, bisogna verificare che il getto non sia mai diretto; lo stesso consiglio è valido per coloro che usano i ventilatori. Per evitare che la camera da letto si scaldi eccessivamente durante il giorno, è opportuno abbassare le avvolgibili mantenendo però le finestre aperte. La biancheria per il letto, compreso il pigiama, dovrebbe essere di materie prime naturali, come il cotone perché facilitano la traspirazione ed assorbono il sudore. L’insonnia si può combattere praticando con regolarità, e sempre dopo aver svolto una visita medico-sportiva, un’attività sportiva. E’ però importante che l’attività fisica con sia eseguita la sera perché potrebbe interferire con la capacità di prendere sonno.
La difficoltà a prendere sonno durante l’estate può essere contrastata con una dieta leggera, fresca e digeribile. A cena è importante evitare le pietanze elaborate e condite a favore di cibi nutrienti in grado di favorire il rilassamento come la pasta, la lattuga ed il latte. E’ consigliabile limitare il consumo di bevande eccitanti, come il tè ed il caffè, di cioccolato ed il fumo. Prima di andare a letto bisognerebbe ritagliarsi del tempo per allontanare le tensioni e le ansie accumulate durante la giornata, sorseggiando una tisana, leggendo o ascoltando della musica rilassante.