Cresce l’esportazione di vini e spumanti italiani
Le esportazioni di vino italiano sono in costante crescita in tutto il mondo. Il comparto del vino sta raggiungendo ottimi risultati su tutti i principali mercati esteri, a partire dagli Usa. I segnali positivi per l’export riguardano non soltanto i vini rossi e bianchi ma anche gli spumanti.
L’esportazione nei dati dell’Iwfi
Secondo i dati diffusi dall’Italian wine & food institute, sul mercato statunitense il vino italiano ha registrato un aumento del 2% in valore e del 3% in quantità. I prezzi medi, invece, non hanno subito variazioni e si attestano attorno ai 5.3 dollari a bottiglia. I Paesi dove il vino italiano è maggiormente richiesto sono rappresentati dagli Usa e dall’Oriente, in particolare dalla Cina ed in Giappone. La crescita delle esportazioni verso il Giappone è stata pari al 18% mentre per la Cina si è attestata al 2%.
Per l’Italia il mercato più importante è costituito dagli Usa, dove le esportazioni raggiungono la quota di 1.3 miliardi.
Il settore vitivinicolo italiano sta vivendo una fase piuttosto positiva, come si evince dal dossier Accadde domani. Analizzando i dati emerge che il valore delle esportazioni è notevolmente aumentato arrivando ad un valore pari al 5.4%.
Le bottiglie maggiormente apprezzate
Le esportazioni più consistenti sono relative a vini italiani che seguono i disciplinari Igt, Doc e Dog.
Negli Usa, oltre alle tipologie più diffuse di vini bianchi e rossi, vengono richieste grandi quantità di spumante. Per l’anno 2015, le bollicine hanno ottenuto ottimi risultati e le esportazioni hanno toccato la cifra straordinaria di 1milione di euro. Dal rapporto stilato dall’Italian wine & food institute, emerge che gli spumanti italiani sono sempre più richiesti e che si è toccato il 36% per il valore ed il 57.9% per la quota di mercato.
Il successo delle esportazioni di vino italiano sono evidenti anche dalla ricerca svolta da Mediobanca che rivela un aumento del 4.8% del fatturato, per il 2015. Le bottiglie italiane sono vendute con successo in Europa dove si raggiunge il 51.5% e nel nord America dove le vendite sono salite del 13.3%. Per quanto riguarda il sud America invece, le esportazioni hanno avuto un incremento pari al 18%.
Per i produttori italiani una nuova ed importante opportunità è rappresentata dal continente africano.