Progetto Eleonora, prima la salute e l’ambiente
COTTI (M5S): “Partita chiusa, ora basta con l’assalto al territorio, la Saras se ne
faccia una ragione e punti sullo sviluppo di tecnologie pulite per la difesa dell’ambiente”
Roma, 11 luglio 2016 – Il Consiglio di Stato ha messo la parola fine al tentativo della Saras di ribaltare la sentenza TAR, che aveva bocciato il progetto Eleonora di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi. “Il folle progetto di trivellazione delle terre agricole di Arborea non potrà vedere luce, Moratti e soci se ne facciano una ragione”.
Così il senatore del M5s Roberto Cotti, che aggiunge: “Solo la bieca ricerca dell’interesse privato, con la scontata socializzazione delle perdite, poteva spiegare la malsana idea di andare a trivellare un sito che si trova a circa 300 metri di distanza dalle aree umide di importanza internazionale tutelate Convenzione di Ramsar, dove vige un vincolo paesaggistico e di conservazione integrale, un sito di importanza comunitaria e zona di protezione speciale, area peraltro interessata dalla più avanzata agricoltura dell’Isola. Peraltro, il possibile rischio di incidenti ed esplosioni avrebbe rappresentato un serio problema per la salute della popolazione a causa della dispersione di sostanze altamente tossiche, come l’idrogeno solforato”.