Mediterranews

Il peperoncino piccante può tenere sotto controllo il peso

Il peperoncino piccante può tenere sotto controllo il peso

Il peperoncino piccante conferisce un sapore speciale ai piatti, aiuta a ridurre l’uso di sale e condimenti e potrebbe tenere sotto controllo il peso corporeo

Il peperoncino piccante è una delle spezie più caratterizzanti della cucina mediterranea. Il peperoncino piccante, oltre a dare sapore, in passato era utile per preservare i cibi nel tempo. La capsaicina, una delle sostanze che contiene in quantità maggiori, potrebbe avere un ruolo nell’evitare il sovrappeso.

La scoperta scientifica sul peperoncino piccante

Secondo una recente ricerca svolta negli Usa presso l’Università di Wyoming, il piccante potrebbe favorire la perdita di peso. Lo studio, che deve essere ancora approfondito e valutato sull’uomo, si è rivolto su un gruppo di cavie sulle quali non sono stati rilevati cambiamenti di peso nonostante un’alimentazione ricca di calorie. I ricercatori hanno sottolineato che il peperoncino, e più esattamente la capseicina, potrebbero aver agito evitando il sovrappeso e l’obesità. Lo studio, se venisse confermato, potrebbe essere fondamentale per contrastare il sovrappeso che rappresenta un problema diffuso a livello mondiale. E’ stato anche evidenziato che il peperoncino agisce indipendentemente dalle calorie ingerite e quindi potrebbe consentire di perdere peso, o non ingrassare, senza dover seguire regimi dietetici particolarmente restrittivi.

La capsaicina, contenuta in dosi elevate nei peperoncini piccanti, potrebbe favorire la termogenesi e quindi l’eliminazione del grasso in eccesso. La capsaicina agisce in modo che l’adipe venga bruciato anziché accumulato sotto forma di riserve di grasso. Nonostante siano necessari ulteriori approfondimenti, i ricercatori statunitensi ipotizzano che consumare del peperoncino piccante regolarmente, senza eccessi, possa contribuire alla lotta al sovrappeso.

Il peperoncino piccante rosso è salutare

Il peperoncino piccante contiene carotenoidi, antiossidanti e sali minerali come il ferro; apporta anche vitamine del gruppo B, vitamina a e C, che si rivela preziosa non soltanto per il sistema immunitario ma anche per la salute del sistema cardiovascolare.

Il peperoncino, in base ai risultati ottenuti da una ricerca svolta ad Hong Kong, piccante potrebbe monitorare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue. I ricercatori hanno evidenziato che somministrare del peperoncino nell’ambito di una dieta con molti grassi può abbassare il rischio cardiovascolare e controllare i livelli di colesterolo nel sangue.

Grazie all’alto contenuto di antiossidanti e di capsaicina, il peperoncino rosso può favorire la longevità. A dirlo è una ricerca pubblicata sulla rivista British medical journal dalla quale emerge che consumare del peperoncino piccante quotidianamente può abbassare la possibilità di perdere la vita del 14% rispetto a quanti lo fanno soltanto una volta a settimana.

Impiegare il peperoncino per insaporire i cibi è un modo semplice per limitare i condimenti ed il sale e migliorare la circolazione.

 

Exit mobile version