A Casanova Lerrone è iniziata “Arte in campagna”
E’ stata inaugurata ieri pomeriggio, a Marmoreo, la mostra “Arte in Campagna”, giunta alla sua quinta edizione. Ad organizzare l’ evento è stata Enrica Cremonini, che ne è anche l’ ideatrice: “ La rassegna accoglie venticinque artisti – ci ha spiegato la stessa Cremonini- che utilizzano linguaggi e tecniche molto diverse tra loro. Arte in campagna sta ottenendo di anno in anno sempre più successo e diventando un appuntamento davvero imperdibile per gli appassionati dell’arte del comprensorio ingauno”.
L’appuntamento è dunque fissato, per tutti gli appassionati dell’arte contemporanea, nell’antico frantoio di Marmoreo per ammirare le belle opere in mostra: “ In questa edizione di Arte in Campagna- ci ha spiegato Erica Grollero- dottoressa in Storia dell’ Arte e Valorizzazione del patrimonio artistico- vi è chi sperimenta stili e concetti più contemporanei, come Stefano Lubatti, speciale ospite di questa edizione, con i suoi numeri imprigionati, e Alfio Sciuto con la sua serie di dipinti intitolata “Social”, che propone una riflessione sui social network e quanto essi segnino enormemente il nostro tempo e altri artisti che sapientemente rivisitano tecniche ed espressioni artistiche più “classiche”, realizzando dipinti e sculture che racconto il nostro territorio e la nostra storia. Arte in Campagna respira e vive grazie alla buona volontà degli abitanti della zona e degli artisti che vi partecipano e continua ad essere un grande e variegato contenitore in cui le varie forme d’arte possano incontrarsi e misurarsi. I visitatori potranno riflettere sul linguaggio artistico contemporaneo del proprio territorio”.
Questi gli artisti in mostra: Ennio Bestoso, Sabrina Marchiano, Giorgio Carlini, Rosa Mammola, Giovanni de Lorenzi, Carmelo Minuti, Mauro Marchiano, Stevwe Tamb, Giorgio Tore, Francesca Criscione, Francesca Gherardi, Manuela Panizzolo, Sonia Angarano, Giancarlo Ghisalberti, Pierangelo Roba, Paolo Boscolo, Minello Fossati, Ashot Khachkalyan ed Elena Buzhurina.
Vi sono esposte anche una serie di fotografie di Giovanna Bigazzi, in arte Joh Zero, di Luca D’Andrea, di Roberto Barbera e le immagini dei fumetti e dei cortometraggi di un grande artista locale: Gibba, pseudonimo di Francesco Maurizio Guido, pioniere del cartone animato italiano in Liguria. La mostra è visitabile oggi e nei giorni 11, 12,13 e 14 agosto. Durante l’inaugurazione, avvenuta con grande successo ieri pomeriggio, oltre a proporre varie attività ludiche e laboratori artistici, è stato possibile assistere alla performance di danza contemporanea “Vision”, prodotta da Leggere Strutture Art Factory, un contenitore culturale bolognese che lavora a 360° sulla produzione artistica, creativa e sulla formazione professionale in ambito coreutico, teatrale e artistico. Vision, coreografia realizzata dal maestro Mattia Gandini, relaziona il digitale ai movimenti dei ballerini creando tra essi un rapporto dialogico, multimediale e fisico. L’intera serata è stata accompagnata da un gustoso buffet, offerto dagli agriturismi e dagli abitanti del paese con l’ intrattenimento del trio acustico “No man’s Land”.
CLAUDIO ALMANZI