Sempre più diffusi i servizi di car e bike sharing
Gli italiani per spostarsi in città preferiscono noleggiare un’auto o una bicicletta.
A partire dal 2015, il settore del noleggio ha registrato dati molto positivi, come emerge dal rapporto dell’Associazione nazionale industria dell’autonoleggio e servizi automobilistici di Confindustria. Ad aprile di quest’anno, gli italiani che hanno aderito ad un servizio di noleggio auto sono ben 650mila. Nel corso di soli dodici mesi si è arrivati ad un incremento di noleggi pari al 17%. Il car e bike sharing stanno conquistando facilmente l’approvazione dei cittadini perché consentono di risparmiare e di tutelare l’ambiente.
Il rapporto evidenzia che la città italiana dove il noleggio d’auto sia più diffuso sia Milano seguita da Roma e da Torino; gli altri centri particolarmente attivi nel settore sono Firenze, Verona e Bari. Gli italiani, in genere, spendono per la condivisione dell’auto circa 7 euro per singola tratta e usufruiscono del servizio per, circa, 24 minuti. Nel complesso, secondo i dati diffusi da Aniasa, le vetture a noleggio sono 4500. Nel corso dell’anno passato il comparto del car sharing è arrivato ad avere 317mila nuove immatricolazioni con un business complessivo pari a 5.4miliardi.
La diffusione del car e bike sharing è stata evidenziata anche dall’Istat per l’anno 2014.
Il rapporto dell’Istat evidenzia che per il car sharing si stanno diffondendo servizi liberi che hanno portato a poter noleggiare ben 4mila veicoli.
Secondo l’Istituto di statistica, il bike sharing, nel 2014, ha raggiungo 60 città e comprende ben 11mila biciclette che, rispetto al 2011, sono circa il doppio. Il ricorso sempre più frequente al noleggio di biciclette si può spiegare non soltanto con la necessità di un mezzo di trasporto veloce che possa facilmente eludere il traffico cittadino ma anche con una maggiore attenzione al problema dell’inquinamento. Inoltre, un numero crescente di città italiane si è attrezzata con piste ciclabili ben attrezzate che, non di rado, costeggiano luoghi particolarmente affascinanti. Nel 2014, le piste ciclabili riguardavano 105 città contro le 85 del 2008.
Il trasporto pubblico locale
Gli italiani ricorrono al noleggio di auto e biciclette ma continuano ad usufruire del trasporto pubblico locale. Secondo il rapporto dell’Istat i Comuni capoluogo hanno visto crescere la spesa per il trasporto pubblico locale e i servizi relativi; si è passati da 97 a 137 euro pro capite. Il servizio viene ritenuto soddisfacente nelle regioni del Nord Italia mentre nelle città metropolitane,al Centro e al Sud la situazione è meno positiva. Fra i fattori ritenuti più sgradevoli rientrano il costo per i biglietti, la pulizia dei mezzi e la comodità delle fermate.