Rifiuti e amianto nel canale – banchina della strada provinciale Lecce-San Cataldo
Il canale della banchina è una vera e propria discarica a cielo aperto. A documentare il degrado ed i rischi per l’ambiente alcuni cittadini che ci hanno girato delle fotografie. Chi più ne ha più ne “scarichi”: tra pneumatici, amianto, plastica, ceramica, ecc….
Lo scempio ha inizio sul tratto di strada della provinciale Lecce-San Cataldo a ridosso del canale. Il tracciato dovrebbe essere controllato anche dalla Provincia di Lecce, in quanto titolare della strada in questione. Trovarsi davanti agli occhi centinaia di metri quadrati di rifiuti speciali e pericolosi abbandonati per tempi indeterminabili e senza che nessuno “batta ciglio”, sulla strada che porta alla marina dei leccesi, è sconcertante è tecnicamente un disastro ambientale. Una situazione che non solo arreca un evidente danno all’immagine di una delle principali località turistiche del Comune di Lecce, ma anche all’ambiente ed alla salute pubblica.
Tutto questo oltre al persistere dello stato di permanente abbandono delle Nostre Marine, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, presidente dello “Sportello dei Diritti”, dimostra l’insensibilità e la noncuranza di quel che resta dell’amministrazione provinciale.
Lecce, 24 agosto 2016
Giovanni D’AGATA