Aumenta la verdura, la frutta e l’olio extra vergine d’oliva
Nel nostro Paese crescono i consumi di frutta, verdura ed olio extra vergine d’oliva mentre scendono quelli di uova e carne
Sulle tavole italiane abbondano verdura, frutta fresca, legumi ed olio extra vergine d’oliva a discapito di uova e carne che, nel corso dello scorso anno, hanno registrano un calo di vendite.
L’analisi di Coldiretti
Il rapporto elaborato dalla Coldiretti mostra che nel 2015, gli italiani hanno preferito consumare, soprattutto, cibi freschi. L’acquisto di verdura fresca è salito del 3%, del 5% quello della frutta e del 5% del riso. Nel Bel Paese crollano i consumi di uova, con il -4%, e di carne con il -6%. Entrando nello specifico, le carni bianche, come il pollo, ed i salumi sono scesi dell’1%, del 9% la carne di maiale fresca e del 6% la carne di bovino.
Un alimento al quale non si rinuncia è, certamente, la pasta che ha registrato una crescita pari all’1%. Gli italiani apprezzano, sempre di più, il sapore e gli effetti benefici dell’olio extra vergine d’oliva che arriva al 19%. Cresce il settore degli alimenti biologici dove si è arrivati ad una crescita del 20% e dei legumi secchi, come le lenticchie che hanno raggiunto il +7.2%.
Fra le motivazioni che hanno determinato il cambiamento delle abitudini alimentari degli italiani vi è sia la necessità di controllare le spese sia di scegliere il cibo in base ai vari problemi di salute.
La spesa dei nostri connazionali è sempre più consapevole, come si evince dal numero di frequentatori dei mercati di Campagna amica, frequentati da più di 15mila persone.
Scegliere alimenti sani e freschi
La necessità di fare una spesa più consapevole e giusta, sia per la salute che per l’ambiente, è un’esigenza molto forte. Per scegliere alimenti sani e salutari è fondamentale leggere con attenzione le etichette, dove viene riportato non soltanto la scadenza ma anche la provenienza del cibo. Un elemento da non trascurare riguarda l’aspetto esteriore. La frutta e la verdura non devono presentare tracce di muffa, devono essere sode e turgide; invece, i piccoli difetti, come per esempio un ammaccatura, sono tipici del cibo prodotto con metodologie biologiche.
Il pesce deve avere profumo di mare, le squame devono essere aderenti al corpo e gli occhi devono essere lucidi; l’aspetto generale deve essere invitante e le carni devono essere sode al tatto. Per quanto riguarda la carne bisogna evitare le parti che hanno assunto colorazioni scure o odori sgradevoli.