Le spese scolastiche per il 2016-2017 superano i mille euro
Le famiglie italiane si stanno preparando alla riapertura delle scuole e alle conseguenti spese per l’acquisto di tutto il materiale necessario. Mantenere un figlio agli studi, nel nostro Paese, è piuttosto impegnativo come emerge dallo studio del Codacons. Gli studenti italiani, per l’anno scolastico 2016/2017, dovranno affrontare un esborso che sfiora i 500 euro, esclusi gli accessori ed i libri di testo. Per ridurre le spese scolastiche è importante non comparare immediatamente libri e manuali, aspettando le precisazioni dei professori.
L’indagine del Codacons
Secondo la stima del Codacons per l’anno scolastico 2016/2017, il costo medio per ogni studente italiano si aggira attorno a 498.5 euro, cifra che non comprende i libri di testo. Secondo i dati elaborati dal Codacons, sommando il costo relativo ai libri e al resto del materiale, le famiglie italiane dovranno spendere una cifra superiore a 11000 euro.
Naturalmente, si tratta di una spesa indicativa che muta in relazione al corso di studi seguito e al grado di istruzione. L’elevato impegno economico necessario per lo studio non ha subito particolari innalzamenti rispetto al passato perché i costi sono rimasti quasi completamente invariati rispetto allo scorso anno,
A far lievitare il costo per gli studi, oltre ai libri di testo, vi sono gli accessori come, per esempio, astucci, dizionari e zaino.
Ridurre le spese per la scuola
Per controllare le spese scolastiche sono disponibili i consigli del Codacons. L’associazione suggerisce di non comprare subito tutti gli accessori, compresi dizionari e materiale tecnico, così da poter seguire le direttore dei docenti. Per contenere l’esborso, il Codacons invita a non comparare immediatamente tutte le scorte di penne e matite ma dilazionare gli acquisti nel tempo, così da poter risparmiare. Inoltre, per evitare le stangate è importante verificare i prezzi e valutare la possibilità di comparare quaderni e matite al supermercato dove, rispetto alle tradizionali cartolerie, si può arrivare ad un risparmio pari addirittura al 30%.
Le famiglie italiane possono ridurre le spese per la scuola valutando l’ipotesi di acquistare dei libri scolastici usati. In tutte le città italiane è possibile trovare librerie e mercatini nei quali vendere ed acquistare i libri scolastici, compresi i dizionari. In alternativa è possibile rivolgersi ad uno dei tanti siti internet specializzati, grazie ai quali contenere notevolmente l’esborso.
Per quanto riguarda lo zaino e gli astucci, non è necessario rinnovarli ogni anno. Un accessorio di qualità mantiene nel tempo le sue caratteristiche, permettendo di risparmiare e di evitare inutili sprechi.