È questo il tema dell’assemblea costituente organizzata per giovedì 15 settembre dal Comitato promotore Granosalus. Alle ore 18, presso l’Hotel Holiday di Foggia, parola all’associazione nazionale che si occuperà della crisi della durogranicoltura del Mezzogiorno.
Il grano duro, emblema della nostra alimentazione e coltura particolarmente vocata per gli areali del Sud, risente da diversi anni di flussi d’ importazione che spesso deprimono i livelli di qualità delle nostre derrate. Una globalizzazione selvaggia e deregolamentata esplica effetti spesso sottovalutati sulla salute di tutti noi.
L’ associazione Granosalus lavorerà, insieme ai consumatori, per elevare al massimo gli standard qualitativi della pasta, del pane e di tutti gli altri derivati del grano.
Durante l’incontro, saranno illustrate le finalità e le strategie che la nuova associazione intende portare avanti in Italia, anche al fine di incrementare la trasparenza nei meccanismi di formazione del prezzo all’origine, redistribuire il reddito lungo la filiera e rendere partecipi i consumatori di un nuovo modello di sovranità alimentare, che aumenti il grado di benessere per tutti.
