In Italia le guarigioni da tumore sono in aumento
La percentuale di guarigioni fra i malati di cancro è in aumento, come evidenziato dal rapporto 2016 dell’Aiom: nel nostro Paese ogni 10 persone ammalate 7 guariscono. Il tumore rappresenta, sempre più spesso, una patologia che si può sconfiggere e prevenire.
Il rapporto del 2016 dell’Aiom relativo allo stato dell’oncologia, dimostra che, nel nostro Paese, il numero di pazienti che guariscono dal cancro sono in continua crescita; su 10 italiani ammalati 7 raggiungono la guarigione.
Il rapporto dell’Aiom
Le percentuali variano secondo le varie forme di malattia ma, in linea generale, su 3milioni di italiani ammalati la guarigione riguarda circa 2milioni di pazienti.
Secondo i dati dell’Aiom le forme di tumore più sconfitti sono quelle a carico del seno e della prostata dove si arriva, rispettosamente, all’87% e al 90% di guarigione.
L’Aiom ha sottolineato che per migliorare ulteriormente i risultati è necessario puntare sulla prevenzione e sugli stili di vita. Gli oncologi stimano che intervenire sulle abitudini quotidiane, come per esempio seguire una dieta sana e fare movimento, possa ridurre del 40% il numero dei nuovi casi di malattia. La prevenzione, oltre a salvare moltissime vite, consente di ridurre i costi del servizio sanitario nazionale assicurando un servizio maggiormente adeguato ad una porzione più vasta di popolazione.
La sopravvivenza per le donne ammalate di tumore del colon retto sono in crescita ed arrivano al 63% mentre pper gli uomini sono del 64%.
Il rapporto 2016 sottolinea l’efficacia delle cure innovative che incidono positivamente sulla speranza di vita di coloro che sono ammalati di forme tumorali particolarmente aggressivi. Si stima che anche nei casi di melanoma avanzato, la sopravvivenza sia passata dai 6-9 mesi di alcuni anni fa ai 5 anni attuali.
Prevenire i tumori
La prevenzione dei tumori comprende lo studio di vari aspetti che riguardano anche gli aspetti non modificabili, come per esempio l’età. I fattori di rischio possono essere controllati modificando lo stile di vita a partire dall’alimentazione che deve essere equilibrata e variata; particolare attenzione va prestata al consumo di alcolici che non dovrebbe superare, giornalmente, i due bicchieri per gli uomini ed uno per le donne. E’ importante abolire il vizio del fumo, controllare il peso corporeo evitando il sovrappeso e l’obesità. Un ruolo base è giocato dal movimento da praticare con costanza e con regolarità,dopo aver effettuato una visita medica.
Per ridurre l’incidenza della malattia è necessario aderire ai piani di screening nazionali che vengono effettuati in maniera gratuita ad età differenti sia per le donne che per gli uomini.